Sulle cave la lista vuole trasparenza e verità

A chiederlo è la lista civica Comune dei Cittadini che si accoda alla serie di commenti sulla questione cave e relative varianti

CAMPIGLIA MARITTIMA — E' ancora polemica sulla cava di Monte Calvi. Dopo il botta e risposta tra Comitato per Campiglia e azienda, interviene la lista Comune dei Cittadini.

"Circolano notizie secondo le quali i suoi proprietari avrebbero finanziato il parco di San Silvestro e non gli avrebbero arrecato nessun danno, tant’è che i visitatori sono aumentati. Siccome quel parco è stato realizzato con ingenti contributi dell’Unione Europea e con il cofinanziamento del Comune di Campiglia, la notizia merita davvero chiarimenti. - hanno detto in una nota - La società ha versato al Comune di Campiglia solo somme dovute per le concessioni a scavare materiali dalle colline. Lo prevede la legge regionale per le attività estrattive, peraltro con tariffe irrisorie che sono rimaste invariate per decenni, contro tariffe europee ben più elevate di quelle stabilite dalla Regione Toscana. Somme dovute per compensazione dei danni ambientali subiti dai Comuni e per gli impatti delle cave sui territori, a partire dalle strade. Somme dovute, pochissime, non regali".

A questo punto della discussione dalla lista viene chiesta chiarezza anche da parte del Comune che metta sul tavolo atti e provvedimenti amministrativi. Ma, soprattutto, ritengono fondamentale aprire un vero e proprio bilancio sulle conseguenze ambientali e sugli effetti sul parco.

"Sono tutti elementi che richiedono chiarezza, trasparenza, verità. - hanno aggiunto - Il Comune ha oggi deciso di assecondare solo gli interessi della società Cave di Campiglia, ignorando la scadenza della concessione fissata al 2018".

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