Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:47 METEO:PIOMBINO15°20°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Giorgia Meloni e gli otoliti: «Come sull’ottovolante, se vedete che sbando non vi preoccupate»

Politica venerdì 16 giugno 2023 ore 17:27

Discarica, dubbi se per Ferrari è un successo

Gelichi: "Avevamo il dovere di dare una soluzione, quello il motivo per cui ci eravamo candidati. La realtà parla da sola, alla faccia del successo"



PIOMBINO — "L’assemblea pubblica al centro Giovani sul piano di Rinascenza Toscana è l’ennesimo palco costruito ad hoc per la campagna elettorale, mai interrotta, del nostro sindaco Francesco Ferrari. Si cambia tema, il rigassificatore ormai è una realtà e non attira più l’attenzione quindi, si cambia argomento". 

Ne sono convinti da Ascolta Piombino commentando la recente iniziativa in cui il sindaco Ferrari ha fatto il punto rispetto alle informazioni relative alla discarica di Ischia di Crociano dopo il fallimento di Rimateria.

"E’ un mantra, si costruiscono mostri e si fa vedere che qui, a Piombino, c’è una strenua quanto inutile resistenza; - ha commentato Riccardo Gelichi - tutto questo per celare che non si muove foglia sotto tutti gli aspetti amministrativi. Piombino è ferma, da quattro anni e se qualcosa è stato fatto, è merito dei progetti preesistenti". 

"Entriamo nel merito di quello che Ferrari ha definito un successo. Rimateria era una società nata per le bonifiche sulla base del principio di prossimità e di quello dell’economia circolare, con l’obiettivo di dare una soluzione definitiva alle discariche abusive limitrofe e a quella autorizzata di Ischia. Quest’amministrazione vi si è rivolta all’apparenza come se fosse il nemico, mentre in realtà ne deteneva la governance, con la sua quota pubblica, esprimendone il presidente, con tutte le ovvie facoltà di verifica e controllo. Rimateria è fallita, il Comune di Piombino ha perso il controllo del sito, che è stato preso in carico da una società totalmente privata e lo chiamano successo. Il piano originale di 2,5 milioni di metri cubi che Ferrari sbandiera ancora oggi per far valere le proprie opinioni, non sussiste più dal 2019, poiché già ridimensionato dalla Regione Toscana. La mancanza di un progetto alternativo, più sostenibile, comunque risolutivo, quello sì, ha portato il fallimento della società Rimateria con l’impossibilità di sanare anche le discariche abusive. Ricordiamo che la presenza di quei cumoli incontrollati il cui percolato penetra nel sottosuolo, sono il principale ostacolo alla bonifica della falda. Oggi Rinascenza opera con un suo piano industriale che prevede molte cose: oltre l’ampliamento dei volumi di discarica anche altri impianti come essiccamento fanghi, uno di trattamento del percolato e uno delle plastiche, un piano di cui si conosce ben poco". 

"Che fine ha fatto il parco urbano promesso da quella variante urbanistica che oggi si scopre essere più un atto politico? Noi avevamo il dovere di dare una soluzione a quel sito, quello il motivo per cui ci eravamo candidati, almeno noi, coerentemente lo abbiamo sempre detto, senza illudere i cittadini e la realtà oggi parla da sola, alla faccia del successo", ha concluso.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La manifestazione durerà 4 giorni con tante iniziative. Al centro dell'evento l'amore, l'identità e l'inclusione
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità