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Politica lunedì 06 novembre 2023 ore 10:59

Impalcatura pericolante, "gestione approssimativa"

Critico il Pd in merito alla chiusura delle scuole Panda, Marameo e Rodari nei giorni della messa in sicurezza

PIOMBINO — "Apprezziamo la precauzione del comune nel garantire la sicurezza dei cittadini, riteniamo che l’annuncio della sospensione dei servizi educativi sia stato fatto in modo approssimativo, senza adeguata informazione preventiva alle famiglie coinvolte, che già da venerdì 3 Novembre poteva essere gestita", hanno evidenziato dal Partito Democratico.

La decisione di chiudere le strutture educative in effetti è stata comunicata domenica 5 Novembre "quando, apparentemente, le condizioni meteo non sono sicuramente peggiorate, ed è palese pensare che il pericolo già esisteva, oppure, che tale livello decisionale non è stato supportato da un’adeguata valutazione del rischio che non può non tenere conto, come nel caso, dell’evolversi delle condizioni di contesto; da una pianificazione oculata per limitare il disagio alle famiglie interessate mediante l’attivazione di servizi alternativi, anche ridotti ed in altri luoghi idonei".

"É perché crediamo che la trasparenza e la comunicazione efficace siano fondamentali in situazioni come questa, che chiediamo al Comune di Piombino di fornire: una chiara illustrazione del pericolo rilevato, sia a carico degli edifici per l’educazione dell’infanzia, che dei suoi fruitori, oltre che per la circolazione, veicolare e pedonale, nell’area circostante gli edifici oggetto di attenzione; la precisa e cronologica pianificazione per il ripristino dell’impalcatura in modo che sia garantito il rapido ripristino per restituire i servizi alla loro essenziale funzione, minimizzando così i disagi creati; un programma di permanenza dell’attività educativa in locali alternativi, o con altre modalità che tendano a sollevare, o almeno ridurre, in itinere, il disagio delle famiglie e la potenziale perdita educativa dei loro figli iscritti ai servizi", hanno chiesto dal Pd.

"Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi di questa situazione e a difendere i diritti educativi del bambini e le preoccupazioni delle famiglie coinvolte, evitando che questo modello approssimato di governo, che interessa la salute pubblica, fornisca replica agli accaduti nell’area delle demolizioni industriali", hanno concluso.

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