No rigassificatore, catena umana di protesta

Una catena umana, ma anche manifesti, striscioni e rallentamenti lungo la strada di accesso al porto di Piombino.

PIOMBINO — Comitati e associazioni lo avevano annunciato, sono tornati a manifestare contro la messa in funzione di un rigassificatore nel porto di Piombino.

Dalle ore 10 il fronte del no si è dato appuntamento davanti al centro giovani di Piombino in via della Resistenza e da lì muniti di striscioni e manifesti hanno dato via a una catena umana dal distributore di benzina verso il Poggetto. Così tutti i mezzi in entrata e in uscita da Piombino potranno conoscere la lotta contro il rigassificatore.

Sempre nella giornata di sabato 9 Luglio sono previste altre iniziative. Dalle ore 18 alle ore 23 il Comitato Salute Pubblica, La Piazza, il Comitato Liberi Insieme Per la Salute, Gazebo 8 Giugno contro il rigassificatore invitano i cittadini, le associazioni, le Istituzioni, al gazebo informativo presso piazza Cappelletti. Un punto di incontro con i cittadini per spiegare le ragioni del no al rigassificatore. Incontri analoghi con la cittadinanza, verranno svolti nel mese di Luglio, tutti i mercoledì, in piazza Gramsci dalle ore 9 alle ore 12. Presso i punti informativi dei gazebo saranno raccolte le firme per una mozione al Presidente della Repubblica volta alla sensibilizzazione sugli aspetti della sicurezza e del rispetto delle regole in merito alla scelta di individuare Piombino come sede di un rigassificatore.

In programma inoltre per giovedì 14 Luglio una assemblea pubblica presso il Centro Giovani, dalle ore 17,30 alle ore 19,30.

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