Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:38 METEO:PIOMBINO15°16°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Smaila tesse le lodi di Massimo D’Alema: «I partiti passano, i personaggi importanti restano»

Lavoro domenica 11 ottobre 2020 ore 08:44

Jsw,"incontri serviti solo a prendere altro tempo"

Per il Camping Cig non si può parlare dell'addendum all'Accordo di Programma senza la presentazione completa e formale del piano Jsw



PIOMBINO — "Gli ultimi due incontri che dovevano servire per presentare dettagliatamente il piano industriale di Jsw in realtà sono serviti solo a prendere altro tempo e per confondere ancora di più le parti convocate a dimostrazione, ancora una volta, della non credibilità di quanto prospettato nell'Accordo di Programma del 2018". Parole del coordinamento Art. 1 - Camping Cig rispetto agli sviluppi della vertenza Jsw e gli ultimi due incontri (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"Ancora una volta non è stato consegnato ai Sindacati nessun documento ufficiale, serio e verificabile, che dimostrasse un minimo di credibilità del fantomatico piano Carrai. - hanno detto - Si è proseguito con le solite slide, mostrate al volo, e con cifre e promesse, già diverse dall'incontro precedente, come in una girandola che sembra fatta appositamente per nascondere il nulla".

"Ciò che è certo del piano Carrai è che dagli 800 ai 1000 lavoratori non hanno più nessuna prospettiva sicura, diventando fantasmi, esuberi, in attesa di licenziamento. - hanno commentato - Chiediamo alle istituzioni, in primis al Ministero, come si possa parlare dell'addendum all'Accordo di Programma senza la presentazione completa e formale, con tanto di documento consultabile da tutti, del piano industriale di Jsw, atteso da più di due anni. Oltretutto pare che i vertici aziendali preferirebbero non coinvolgere il livello nazionale, a partire dal sindacato, chiedendo che si tratti a livello locale. Noi diciamo che serve esattamente l'opposto: Piombino diventi finalmente un caso nazionale. - e hanno concluso - Lo Stato si riprenda la guida dello stabilimento, secondo in Italia dopo Taranto, e si attui un grande piano di rinascita per la città di Piombino, per la diversificazione economica, per gli smantellamenti e per le bonifiche, per tornare a colare acciaio, in modo sicuro ed ecocompatibile, lontano dal centro cittadino".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il provvedimento riguarda il tratto compreso tra la zona industriale in località Montegemoli e l’ingresso della centrale Enel
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità