Formazione e ricollocamento, ma con controsenso

Camping Cig:"Da tutta questa vicenda parrebbe che i soggetti che avranno benefici finanziari a breve termine siano le agenzie formative"

PIOMBINO — Sono state presentate le misure finalizzate al ricollocamento dei lavoratori (leggi l'articolo consigliato). Ma per il Coordinamento At. 1 - Camping Cig c'è qualcosa che non va.

Sono proprio loro che fanno notare che i lavoratori che potranno usufruire del voucher sono stimate attorno alle 1.300-1.500 persone dal momento che il requisito necessario è essere in Naspi, un numero esiguo se si considera che gli iscritti nelle liste di disoccupazione nel 2015 risultavano più di 60mila.

A non convincere ci sono anche altri fattori: "I lavoratori che usufruiranno del voucher non riceveranno nessun compenso durante l’attività formativa. - hanno evidenziato - Il voucher coprirà esclusivamente le spese del corso organizzato da un’agenzia formativa, accreditata presso la Regione, per un importo massimo di 3.000 euro, se il costo del corso che il lavoratore svolgerà per una mansione specifica supererà i 3.000 euro la differenza sarà a carico del lavoratore, altresì se il costo sarà inferiore il voucher sarà inferiore".

Una volta intrapreso il percorso saranno a carico del lavoratore le spese di viaggio, materiali didattici, bolli e qualsiasi altra spesa. Spese che si vanno ad aggiungere alla marca da bollo da 16 euro pagata in sede di domanda.

"Alla fine del percorso non è sicuro che ci sarà un lavoro. - ha sottolineato il coordinamento - Quanto sopra descritto è solo la prima parte di un percorso che poi si potrebbe completare, nella migliore delle ipotesi, con una collocazione a tempo determinato, sicuramente è un inizio e tutto è in fase sperimentale, la Regione Toscana ha voluto percorrere per prima questa strada, come tutti quanti hanno ben precisato, ma andrebbe chiarito bene ai lavoratori che sono in attesa di un ricollocazione e di aiuto economico".

"Da tutta questa vicenda, - hanno chiosato - parrebbe che i soggetti che avranno benefici finanziari a breve termine siano le agenzie formative, contrariamente i lavoratori sosterrebbero tutti gli oneri e solo nel caso in cui la loro ricollocazione andasse a buon fine, con l’eventuale assunzione in un nuovo posto di lavoro, avrebbero un ritorno economico".

Per il coordinamento sarebbe stato più opportuno individuare le professionalità necessarie, attivare dei corsi e accompagnare i lavoratori a trovare un'occupazione o a crearsene una.

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