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Attualità lunedì 04 maggio 2020 ore 14:36

Fase 2, Bandini illustra le nuove disposizioni

San Vincenzo

Riaprono il cimitero, i parchi, i giardini e le spiagge Il sindaco Bandini: "Non abbassiamo la guardia, serve responsabilità"



SAN VINCENZO — "La fase 2 è iniziata, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Per questo faccio appello al senso civico dei cittadini, affinché con ragionevolezza e responsabilità si attengano alle disposizioni. È fondamentale, in questo momento, osservare tutte le misure di sicurezza per sconfiggere il coronavirus e lasciarci alle spalle questo periodo buio. Per poter ripartire, in sicurezza, il prima possibile". Così il sindaco di San Vincenzo, Alessandro Bandini, è intervenuto per illustrare le nuove disposizioni, riguardanti anche il territorio comunale, dopo l’avvio della fase 2 dell’emergenza epidemiologica.

A San Vincenzo lunedì 4 Maggio, è di nuovo aperto il cimitero comunale. L’ingresso sarà consentito da via Santa Caterina da Siena, e l’orario di apertura, dal lunedì al sabato, sarà 10-12,30 e 15,30-17,30. 

Sono aperti anche i parchi, i giardini, le aree verdi e le spiagge, inaccessibili invece le aree gioco dedicate ai bambini. "Rimane il divieto assoluto di creare assembramenti. - ha precisato Bandini - Le distanze di sicurezza devono essere mantenute e le mascherine protettive correttamente indossate". Vietati pic-nic e l’uso di attrezzature sportive.

Il raggiungimento delle seconde case (così come camper, roulottes, imbarcazioni di proprietà o altri manufatti), per chi risiede in Toscana, è consentito soltanto per svolgere attività di manutenzione e riparazione. Lo spostamento, come prescrive l’ordinanza della Regione, dovrà essere esclusivamente individuale, non familiare, e limitato al territorio regionale con obbligo di rientro in giornata presso l’abitazione abituale. Non è consentito raggiungere seconde case utilizzate per le vacanze. 

È consentito lo svolgimento dell’attività sportiva, in forma strettamente individuale, compresa quella acquatica (pesca, surf, canoa, nuoto, sup, kayak, ecc...), nel rispetto del distanziamento previsto di 2 metri, anche spostandosi con mezzi privati e rientrando in giornata nella propria abitazione. I minori, o le persone non autosufficienti, devono essere accompagnati. È previsto l’uso di imbarcazioni per fare attività sportiva e pesca, massimo in due persone e rientrando all’ormeggio in giornata. A questo proposito sono inoltre consentite le attività legate alla filiera della manutenzione e rimessaggio delle imbarcazioni da diporto.

È consentita attività motoria a piedi o in bicicletta, mantenendo la distanza, con un accompagnatore per i minori o per le persone non autosufficienti, o con altri residenti della stessa abitazione. Anche in questo caso è obbligatorio partire e rientrare alla propria abitazione senza utilizzare altri mezzi di trasporto.

consentito recarsi all’orto, a condizione che lo spostamento sia individuale, una sola volta al giorno e legato allo svolgimento di attività agricola amatoriale, ed è consentita l’attività, in forma individuale, di manutenzione degli appostamenti fissi di caccia. 

consentito allenare e addestrare cani e cavalli da parte dei proprietari o affidatari in aree o maneggi autorizzati e sempre rientrando in giornata.

L’ordinanza della Regione ha inoltre precisato che anche le aziende agrituristiche possono somministrare cibo e bevande per asporto o a domicilio.


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