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Attualità martedì 16 ottobre 2018 ore 10:20

Progetto Terna, lente su salute e ambiente

Via a una serie di valutazione sul fronte salute e ambiente per l'ammodernamento del collegamento elettrico con la Corsica dalla stazione di Forni



SUVERETO — Conclusa la fase di presentazione di Terna del progetto per l'ammodernamento del collegamento elettrico a 200 kV tra Sardegna, Corsica e Toscana Sa.Co.I. 3, dal Comune di Suvereto viene posta una lente per approfondire la questione.

La lente, nello specifico, è posta dagli assessorati alla Sanità e all'Ambiente che si sono attivati per capire di cosa si trattasse alla luce della documentazione disponibile. Le valutazioni si stanno rivolgendo su due profili: salute e ambiente. A Suvereto si è già svolta un'assemblea pubblica.

“Per la salute la preoccupazione principale per questo tipo di impianti è certamente l'inquinamento da elettromagnetismo. - ha spiegato l’assessora Caterina Magnani - Com’è noto, la corrente continua scorre in un’unica direzione e crea un campo magnetico statico. Sulla base di una approfondita rassegna della letteratura scientifica, l’Oms ha concluso che le evidenze attuali non provano che l’esposizione a bassi livelli di campi elettromagnetici, così come avviene per l'esposizione alla corrente continua, abbia alcuna conseguenza sulla salute. L' impianto che sarà rinnovato secondo il progetto presentato - ha aggiunto Magnani - produrrà una induzione di 170 micro tesla, fortemente più basso rispetto al limite consentito. Gli enti preposti al momento del progetto valuteranno l’impatto dell’elettromagnetismo così come fatto fino ad oggi”.

Sul fronte ambientale è intervenuta l'assessora Jessica Pasquini che ha rilevato alcune criticità relative all'area identificata da Terna e già di proprietà della stessa. "Nuove costruzioni necessarie per l’ammodernamento della stazione risultano non conformi alle politiche di tutela del territorio - ha specificato Pasquini - e di limitazione del consumo di suolo perseguite da questa amministrazione. Inoltre, il fatto che il progetto di come saranno effettivamente realizzate queste opere e la tipologia di costruzioni non possa essere disponibile fino a espletamento dell’appalto per I lavori, aggrava le perplessità e spinge a far quadrato a difesa di un territorio con una chiara vocazione agricola e turistica che mal si sposa sia con l’attuale impianto sia con interventi futuri". 

Quindi da approfondire l'impatto ambientale del progetto anche se con i dati attuali risulta difficile esprimere un parere.

Sul progetto Terna si sono espressi anche Assemblea Popolare Sanvincenzina, la maggioranza del Consiglio comunale nel borgo, che ha assicurato di seguire il progetto, ma anche Rossano Pazzagli preoccupato per il contrasto con lo sviluppo locale del borgo e il Santuario Pelagos per gli effetti in mare, dal momento che il cavidotto è in parte sottomarino (leggi qui sotto gli articoli correlati).


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