"Furti e rapine, ma le telecamere sono spente"

CAMPIGLIA MARITTIMA — "I recenti e purtroppo numerosissimi reati a Venturina Terme stanno subendo una escalation preoccupante, il culmine, speriamo, è da identificarsi nella rapina, con tanto di pistola, ai danni dell'esercente di un notissimo e storico negozio del centro che poco prima della chiusura si è vista puntare addosso un'arma e portare via l'incasso ed i suoi averi personali".

Così la lista civica Cambiamo Futuro ha voluto accendere i riflettori sui recenti casi di criminalità denunciati sul territorio comunale.

"La sicurezza non è solo una percezione e ormai tutti sono al corrente dei numerosi furti nelle abitazioni e nei negozi di Venturina Terme, una violenza fuori controllo si potrebbe dire ma purtroppo il controllo ci sarebbe. Se non fossero anni che la nostra amministrazione dorme sull'attivazione delle telecamere pronte all'uso ma mai accese, telecamere che tutti sanno che non funzionano, soprattutto i delinquenti, che invece sarebbero potuti essere ripresi da queste e che magari sapendole accese nemmeno avrebbero tentato di rubare. Perché tenerle spente? Inadeguatezza? Incapacità? Pigrizia? Demagogia? Intanto i criminali ringraziano e le Forze dell'Ordine non possono sfruttare questi strumenti che li aiuterebbero non poco".

"Le telecamere per tutelare il patrimonio comune e quello dei cittadini sono uno strumento fondamentale e possono averne paura solo i delinquenti", hanno concluso sollecitando l'amministrazione ad agire.

Nelle scorse ore la sindaca Alberta Ticciati ha tenuto a sottolineare che l'Amministrazione è attenta e in stretto contatto con le forze dell'ordine e che tutti i soggetti coinvolti a vario titolo sono al lavoro per risolvere i problemi.

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