I beni rubati tornano alla Misericordia

Il furto avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 Settembre nella sede della Misericordia a Campiglia Marittima. Denunciate due persone

CAMPIGLIA MARITTIMA — I beni rubati alla Confraternita della Misericordia a Campiglia Marittima sono stati restituiti dal Luogotenente C.S. Fabio Canneti, Comandante della locale Stazione Carabinieri, a Renzo Panetti, Governatore della Misericordia di quel Comune.

Si tratta di un pc, un notebook e uno smartphone trafugati nella notte tra il 10 e l’11 Settembre dalla sede della Misericordia, situata in quella via di Portelli.

I beni sono stati rinvenuti nella disponibilità di due pregiudicati del luogo, su cui si erano indirizzate, nell’immediatezza, le indagini, anche a seguito di quanto emerso dell’analisi dei filmati dell’impianto di videosorveglianza presente nella sede dell’ente.

I due uomini sono stati deferiti, in stato di libertà, per il reato di furto alla Procura della Repubblica labronica che, concordando con le evidenze investigative accertate dai militari della Stazione, ha autorizzato la perquisizione domiciliare nei loro confronti a seguito della quale i Carabinieri hanno rinvenuto i beni provento di furto.

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