Consiglio di fabbrica Jsw, pronti a manifestare

Usb: "Abbiamo ribadito anche che un vero Governo che difende il Made Italy, deve cacciare una multinazionale inadempiente"

PIOMBINO — Lunedì mattina alla ore 10 si è svolta l'assemblea dei lavoratori davanti la portineria Jsw Steel Piombino.

"Come Usb abbiamo ribadito alcuni punti fondamentali: manifestazioni e azioni forti perché la situazione della vertenza Jsw è grave; non c'è ancora una data per l'incontro al Ministero dell'Impresa e del Made in Italy a Roma; non c'è al momento nessun piano industriale da parte di JSW con impegni certi".

Il consiglio di fabbrica si riunirà nuovamente nei prossimi giorni con le Rsu per decidere la data della manifestazione che, probabilmente si svolgerà nella seconda metà Luglio, e le modalità e le azioni da intraprendere.

"La politica nazionale è assente compresa la Regione Toscana. - hanno proseguito - Abbiamo ribadito anche che un vero Governo che difende il Made Italy, deve cacciare una multinazionale inadempiente e nazionalizzare il sito per tornare a colare acciaio a Piombino. La voce dei lavoratori e il malcontento sta aumentando, siamo con loro e chiediamo agli stessi di portare quelle voci nella manifestazione e se ci saranno tavoli istituzionali Usb le ribadirò agli interessati come abbiano sempre fatto".

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