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Attualità martedì 26 marzo 2024 ore 14:35

Slow Games, vincono gli alunni di Riotorto

Foto di repertorio

Le classi 3° e 4° G dell’Istituto Comprensivo Piombino 1 – Scuola di Riotorto sono risultate vincitrici per la Zona Valli Etrusche



PIOMBINO — Le classi 3° e 4° G dell’Istituto Comprensivo Piombino 1 – Scuola di Riotorto sono risultate vincitrici per la Zona Valli Etrusche del progetto Slow Games per il contrasto tra le giovani generazioni del gioco d’azzardo.

L’azione, portata avanti da Lucca Crea su iniziativa della Regione Toscana in collaborazione con l’Area delle Dipendenze dell’Azienda Usl Toscana nord ovest diretta da Maurizio Varese che è anche il responsabile del progetto, ha coinvolto quasi 16 mila studenti. I Ludo-Educatori di Lucca Crea hanno portato nelle scuole aderenti, la ludoteca slow, che consiste in un kit di giochi da tavolo descrivendo ai bambini le modalità di gioco, invitandoli a giocare insieme. La sfida consisteva nel giocare il maggior numero di volte possibile, ed è così che sarebbe stata decretata la classe vincitrice.

“Il gioco è sicuramente divertimento ed allegria – hanno spiegato la psicologa Erica Cellini e l’educatrice Annamaria Landi in servizio al SerD delle Valli Etrusche diretto da Anna Adamovit – ma è anche fondamentale perché sostiene lo sviluppo cognitivo ed emotivo, la socialità e l’integrazione soprattutto dei bambini. Si gioca da piccoli, ma il gioco ci accompagna per tutta la vita e, pertanto, è importante trasmettere alle nuove generazioni una cultura del gioco sano. Educando non solo i ragazzi, ma anche gli adulti, a uno stile di vita e di gioco lento, di socializzazione e collaborazione si dà così un’alternativa ai giochi malsani. SlowGames incoraggia così i giochi di abilità e consapevolezza in contrapposizione a quelli, come i giochi d’azzardo, che non necessitando di interazione e riflessione isolano l’individuo portando ad avere problematiche non solo di socializzazione”.

“Per la buona riuscita del programma vogliamo ringraziare oltre ai ludo-educatori di Lucca Crea, che hanno portato lo Slow Games nella scuole – hanno concluso Cellini e Landi – prima di tutto i bambini della pluriclasse 3° e 4° G che si sono tanto impegnati per ottenere questa vittoria, ma anche la dirigente scolastica Letizia Braschi, la referente dei progetti di istituto Chiara Balocchi, le maestre Nicoletta Matteucci, Roberta Bernardini, Simona Nassi, Chiara Calugi, Cristina Logi, che hanno creduto in questo progetto e lo hanno sostenuto”.


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