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Attualità sabato 17 giugno 2023 ore 07:39
Rimigliano, "il comune ha operato correttamente"
Il punto sull’iter di approvazione relativo al Piano attuativo di iniziativa privata della Tenuta di Rimigliano e la proposta di un commissario
SAN VINCENZO — Nessun commissariamento ad acta per quanto riguarda Rimigliano e, nella fattispecie, l’iter di approvazione relativo al Piano attuativo di iniziativa privata della ‘Tenuta di Rimigliano’.
Nei mesi scorsi infatti la Regione Toscana era stata sollecitata a chiedere al Comune di San Vincenzo di procedere con l’approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni pervenute a seguito dell’adozione del Piano in consiglio comunale avvenuta nel Febbraio del 2021. Un iter che prevede la realizzazione di un albergo di più di 4mila metri quadrati all’interno della Tenuta e la trasformazione dei vari nuclei poderali presenti in residenze come previsto dalla variante al Regolamento Urbanistico del 2019. Il procedimento si era interrotto durante il commissariamento del Comune e per l’esame del piano si è dovuto attendere le integrazioni da parte del proponente arrivate a fine Luglio 2022.
La Regione aveva chiesto chiarimenti sull’iter di approvazione, riservandosi la possibilità di nominare un commissario ad acta per portare a termine il procedimento amministrativo. Il Comune di San Vincenzo una volta conclusa la procedura di esame delle osservazioni, ha svolto tutti gli adempimenti nei tempi dovuti e ha prontamente richiesto la convocazione della Conferenza Paesaggistica che si è svolta il 29 Maggio. In quella sede sono emersi alcuni rilievi proprio in merito alla progettazione, aspetti che in larga parte ricalcano l’orientamento delle controdeduzioni discusse in Consiglio Comunale a cui il proponente non ha uniformato il progetto.
“La Regione - ha spiegato l’Amministrazione - poco dopo la convocazione della Conferenza Paesaggistica ci ha inviato la comunicazione che dà atto al Comune di aver operato correttamente e approvato nei tempi previsti le controdeduzioni. Era stata sollecitata alla nomina di un commissario ad acta e possiamo ora affermare che si tratta di una eventualità archiviata. Ringraziamo gli Enti presenti in Conferenza Paesaggistica a partire da Regione e Soprintendenza per aver svolto un’attenta e scrupolosa analisi, un risultato non scontato per il grado di approfondimento che la complessità e il pregio di Rimigliano meritano”.
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