Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:11 METEO:PIOMBINO12°15°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Politica lunedì 16 novembre 2020 ore 20:36

Accertamenti Tasi errati, pronta l'interrogazione

Cristina Solignani

Dopo l'errore comunicato dal Comune di Suvereto, il gruppo consiliare di minoranza vuole approfondire il perché del nuovo errore



SUVERETO — Sugli accertamenti di pagamento Tari 2016 inviati per errore dal Comune di Suvereto, il gruppo consiliare Uniamo Suvereto chiederà spiegazioni.

"Davanti alla protesta di tanti cittadini, il Comune si scusa per l'errore e comunica che provvederà ad inviare l'annullamento senza necessità per i contribuenti di chiedere il riesame. Di quale errore si sia trattato e di chi, ne chiederemo conto per mezzo di un'interrogazione, così come vorremmo comprendere a chi saranno addebitate le spese per la notifica degli accertamenti e dei relativi annullamenti. - hanno commentato - Senza menzionare il disagio e lo sconcerto di quei cittadini che si sono visti recapitare gli avvisi in questione e che del tutto in buona fede potrebbero anche aver già provveduto ad adempiere al pagamento di una tassa non dovuta".

"Certo è - hanno aggiunto - che il sistema degli accertamenti tributari nel Comune di Suvereto necessita a questo punto di una sistematica analisi, ivi compreso il contratto con cui è stato affidato il servizio, ovviamente dietro compenso. Non si può infatti dimenticare che già a Novembre dello scorso anno, nell'ambito di quella che era stata definita un'azione di lotta all'evasione fiscale, di per sé del tutto legittima, l'amministrazione Comunale di Suvereto per mezzo della citata società, cui è stato appaltato il servizio, notificava circa 700 avvisi di accertamento relativi al mancato/minore pagamento delle imposte Imu e Tari per gli anni dal 2014 sino al 2018. In quel caso - hanno ricordato - molti cittadini erano stati costretti a lunghe file presso gli uffici per dare conto di pagamenti già avvenuti, ma che non erano stati registrati dal sistema per un problema di mancato riconoscimento delle ricevute, oppure per comunicare la modifica di dati catastali che erano già stati comunicati, ma che non erano stati acquisiti per un mancato aggiornamento della banca dati del Comune con quella del Catasto/Agenzia del Territorio".

"Allora si è chiesto ai cittadini di onerarsi della presentazione di domande di revisione o di riesame, in questo caso ci si è per lo meno ricordati dell'esistenza dello strumento dell'annullamento in via di autotuela. - e hanno concluso - Certo che un modo di amministrare siffatto non genera né certezza né affidamento di buona amministrazione".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Dopo vari commenti da parte delle altre forze politiche Sinistra Italiana nazionale e regionale intervengono sulle scelte per le elezioni piombinesi
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Politica

Politica

Politica