Attualità

Stop al monitoraggio del nido di Caretta caretta

Nella spiaggia di Santa Lucia un frammento roccioso è caduto nelle vicinanze della postazione di volontari. Prima schiusa a Castiglione della Pescaia

Foto di repertorio

I volontari di Tartamare hanno iniziato il loro monitoraggio lungo le spiagge ma arriva uno stop imprevisto al nido della caletta Santa Lucia a Rosignano Marittimo. 

Qui purtroppo nei giorni scorsi, durante l'usuale monitoraggio notturno, è stata segnalata la caduta di un frammento roccioso proprio nelle vicinanze del sito di nidificazione e della postazione dei volontari.

"A seguito della sua segnalazione abbiamo dovuto interrompere i monitoraggi al nido. - ha fatto sapere Tartamare tramite sociale - Abbiamo chiesto al Comune di Rosignano Marittimo e alla Regione Toscana che si adoperino al più presto per mettere in sicurezza il luogo cosicché i nostri volontari possano tornare a controllare la schiusa prevista proprio per questi giorni".

Molti, intanto, i cittadini che si sono offerti di aiutare l'associazione nel monitoraggio dei nidi di tartaruga Caretta Caretta lungo il litorale toscano.  

"Appena il Comune ci darà l'ok per tornare su quella spiaggia vi faremo sapere, sperando che ciò avvenga in tempo per assistere i piccoli del loro ingresso al mare e per raccogliere i dati scientifici", hanno spigato. 

Gli altri nidi di tartaruga nelle vicinanze sono a Marina di Castagneto e a San Vincenzo (leggi qui sotto gli articoli collegati).

Schiusa avvenuta invece nel nido deposto da mamma tartaruga a fine Giugno a Castiglione della Pescaia, si tratta della prima schiusa della stagione 2021 in Toscana. Come spiegato da Tartamare, l'atteso evento è avvenuto con un po’ di ritardo rispetto ai tempi stimati, arrivando ben al 65esimo giorno di incubazione. Nella notte del 29 Agosto 51 tartarughine hanno scavato con tutte le loro forze per poter uscire dalla sabbia e dirigersi velocemente in mare.