Il Piombino si reca nella tana della Geotermica, tra i soffioni di Larderello e Monterotondo, per cercare di riscattare il passo falso casalingo contro il Colli Marittimi, una sconfitta assurda maturata nei minuti di recupero. Non troverà campo facile, ché la Geotermica ha perso a Firenze contro il Lebowski per 3 a 0, si trova al quartultimo posto, ha un solo punto in più del Piombino (4) e cerca di non farsi invischiare nella lotta per non retrocedere. Turno importante questa sesta giornata di campionato, determinante per un Piombino che non riesce a vincere, ma che gioca meglio fuori che in casa, di sicuro concretizza qualcosa in più (due pareggi), visto che al Magona ha racimolato solo un punto e ha perso due partite.
La Geotermica ha fatto due gol e ne ha subiti 8 - difesa identica ma attacco peggiore del Piombino che di reti ne ha segnate 4 -, ed è squadra già affrontata in Coppa Italia perdendo 3 a 1, al termine di una gara che per i nerazzurri è stata il festival delle occasioni mancate. Difficile dire che cosa serva per vincere contro la Geotermica, siamo certi che Venturi ha una sua idea e speriamo che sia quella giusta, a nostro parere la squadra di casa va attaccata perché il reparto meno solido è la difesa, mentre se le lasciamo il bandolo del gioco può fare molto male.
Importantissimo il fattore determinazione, che non è una parola astratta ma si concretizza in ardore agonistico e voglia di vincere che i calciatori schierati dovranno mettere sul terreno di gioco. Non stiamo snocciolando una serie di luoghi comuni, ma tentiamo di spiegare l’essenza stessa del calcio dilettantistico, dove la differenza sta proprio nelle motivazioni che l’allenatore riesce a trasmettere alla squadra.
Il Piombino deve dimostrare di essere squadra - non basta essere undici buoni giocatori! -, soprattutto deve concretizzare le occasioni create realizzando dei gol, un problema endemico. Tra le cose che complicano la vita in casa nerazzurra ci sono l’infortunio di Diagne (che non potrà scendere in campo), l’obbligo di far giocare un 2005 per tutta la gara e la squalifica di Casalini, che dovrà scontare altre due giornate (confermate le 5 di squalifica).
In questa situazione ipotizzare una formazione è complesso, ma ci proviamo: Favilli, Martelli, Polese, Diego Durante, Fatticcioni, Razzauti, Gentili, Biondi, Mattia Durante, Lunghi, Lepri. A disposizione: Giannoni, Politi, Mitcul, Quarta, Barchi, Patara, Lodovici, Papa.
La società, per bocca del Direttore Sportivo Luca Barchi è molto sintetica: “Adesso si tratta di fare più che di parlare. Domenica prossima a Larderello dobbiamo solo di vincere. Non esistono altre opzioni”.
Arbitrerà l’incontro il signor Matteo Castrignano di Pontedera, coadiuvato dagli assistenti Matteo Pacini e Riccardo Caponi, entrambi di Empoli.
Nella stessa domenica scendono in campo nel girone del Piombino anche due direttori di gara piombinesi: Diego Bernardini (Atletico Maremma - Castelfiorentino) e Giacomo Lambardi (Picchi - San Miniato Basso). Breve panoramica del Settore Giovanile. La squadra Juniores di Mirko Serena gioca in casa contro il San Giuliano, sabato alle ore 16, una partita da vincere per abbandonare l’ultimo posto in classifica e togliere quello zero dalla voce punti.
Gli Allievi di Sandro Marsili sono in casa con il Limite Capraia, domenica alle 11, per confermare quanto di buono fatto vedere a Poggibonsi. Infine i Giovanissimi vanno a Porto Azzurro, domenica mattina. Iniziano anche tutte le Scuole Calcio: Esordienti, Pulcini e Primi Calci.