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Atletico Piombino a Roselle affronta la capolista

Juniores e Allievi in casa contro Lampo e Fornacette. Facciamo il punto con Gordiano Lupi

Foto di repertorio

Terza giornata del girone di ritorno con un Piombino rigenerato che da quando è arrivato Diego Verdiani ha totalizzato sette punti in tre partite (due vittorie e un pareggio), segnando cinque reti e non incassandone alcuna. Peccato che l’avversario da affrontare sia il più difficile in assoluto - o forse meglio così - la corazzata Belvedere prima in classifica con 44 punti che domenica è andata a vincere uno a zero niente meno che in casa della seconda (Atletico Maremma) mettendo tra lei e gli avversari diretti (Massa Valpiana e Atletico Maremma) un divario di ben 9 punti, che appare quasi incolmabile.

Per farsi un’idea di quanto la squadra grossetana sia forte e bene attrezzata in ogni reparto basti pensare che ha subito soltanto 4 gol - dispone di un centrale come Blanchard che è un professionista - mentre ne ha segnati 34 (miglior difesa e miglior attacco del campionato). Tantone, con 11 gol, è il goleador implacabile, il Piombino lo conosce bene in questi due anni di frequentazione, perché spesso è andato a segno contro i nerazzurri. Il Belvedere ha perso una sola partita (in trasferta sul campo del Cerbaia), ne ha pareggiate due (a Castelfiorentino e a Massa Valpiana), ne ha vinte 14, marcia da vittoria del campionato a mani basse, tra l’altro in casa ha sempre vinto, spesso con punteggi roboanti. Al Magona finì tre a zero per il Belvedere e non ci fu partita, il Piombino entrò in campo contratto e intimorito, sbagliò persino un rigore, insomma giocò la peggior partita del campionato. Al Corte degli Ulivi di Roselle il pronostico è tutto a favore dei grossetani, ma il Piombino non ha niente da perdere, può giocare la sua partita concentrato e con la massima tranquillità di chi è consapevole dei propri mezzi. Tra l’altro il calendario presenta per le concorrenti alla salvezza gare non facili, a partire dal Picchi che incontra l’Atletico Maremma, per continuare con l’Invictasauro che se la vede con il Montelupo, la Geotermica è impegnata nel derby di Saline, il San Miniato affronta il temibile Lebowsky, Ginestra e San Miniato Basso giocano uno scontro diretto e il Castelfiorentino va in trasferta a Montescudaio contro i Colli Marittimi.

La partita da vincere senza mezzi termini per il Piombino sarà domenica prossima al Magona contro il Picchi Livorno, tenendo presente che nel girone di andata le prime tre gare avevano portato soltanto 2 punti, mentre adesso - dopo appena due gare - siamo già a quota 4. A Grosseto ottenere un pareggio sarebbe importante, ma il Piombino non parte sconfitto, perché è in grado di vendere cara la pelle affrontando con determinazione una formazione compatta ma che dovrà pur avere qualche fisiologico calo di rendimento. Tutti disponibili salvo Martelli che è ancora in dubbio causa infortunio riportato domenica scorsa. Papa ha lasciato il Piombino per motivi personali, quindi dovremo fare a meno di una pedina in attacco che fino a oggi era stata importante in sede di cambi tattici.

Diego Verdiani ci ha detto: “Martelli sta lavorando a parte per vedere se riusciamo a recuperarlo, in compenso rientrerà Quarta. La partita è molto difficile, conosciamo il valore dell’avversario, non a caso è primo in classifica, ma credo che possiamo affrontarli nel migliore dei modi sotto l’aspetto psicologico, perché è la classica partita che si prepara da sé, in quanto se un giocatore non ha stimoli in più contro i più forti del campionato diventa difficile trovarli con quelli di altre posizioni in classifica. Non abbiamo niente da perdere e andremo a giocare la nostra gara come abbiamo sempre fatto, senza fare barricate, tanto in quel modo prima o poi il gol lo possiamo prendere”. Il Direttore Sportivo Luca Barchi aggiunge: “Vediamo se Martelli riuscirà a recuperare, per il resto tutti disponibili, con il rientro di Razzauti dalla squalifica; andremo a giocare una partita bella contro una squadra forte, senza avere nulla da perdere. Le partite partono tutte da zero a zero, quindi quello che verrà di positivo sarà tutto di guadagnato. L’atmosfera è buona, il gruppo c’è, quindi andremo a giocarcela, consapevoli che affronteremo la prima della classe”.

Arbitro dell’incontro sarà il signor Guido Lachi di Siena, coadiuvato dagli assistenti Giacomo Norgiolini di Arezzo e Niccolò Castagnozzi di Siena.

Facciamo il punto sul Settore Giovanile. La sfortunata squadra Juniores di Mirko Serena affronta - sabato ore 15 al Magona - la Lampo Meridien di Lamporecchio (21 punti, decima in classifica), che all’andata vinse di misura (1 a 0). Si tratta di un avversario alla portata dei nerazzurri contro il quale l’obiettivo sarà ottenere la prima vittoria stagionale. Purtroppo la classifica dei piombinesi piange (ultimo posto con soli 2 punti), soprattutto non rispecchia le reali qualità dei ragazzi che devono scendere in campo convinti delle loro possibilità. Tra l’altro la squadra è rimaneggiata per le assenze di Gianni Marchettini e Baldassarri squalificati. Gli Allievi Regionali di Sandro Marsili cercheranno di riscattare la sconfitta casalinga sofferta contro il Forcoli con una nuova difficile gara interna che li vede affrontare (domenica ore 10 e 30) il Fornacette Casarosa, primo in classifica a 38 punti. Prima di ritorno, da affrontare senza Lavarello infortunato, Signori e Lombardi squalificati, quindi senza tre quarti della difesa. Venti punti che separano i piombinesi dai ragazzi del Fornacette e la posizione in classifica è undicesimo posto (su sedici) con 14 punti. Tornano in campo anche i Giovanissimi Provinciali di Scordo e Mastroleo, sabatoore 15, a Livorno contro il Carli Salviano, squadra non facile da affrontare sul proprio campo, che ha 16 punti in classifica, tre meno dei nerazzurri, quinto posto a un punto dalle terze (Livorno 9 e Rosignano), distaccati da prima e seconda (Porto Azzurro e Portuale) che corrono da sole per il primato.