Sotto un forte vento di maestrale che condiziona la gara, il Piombino (finalmente nerazzurro!) perde di misura contro un forte Maliseti-Seano che si porta in testa alla classifica a punteggio pieno.
Serena imposta la sua squadra con un classico 4-3-3 che prevede Matteo Buti tra i pali; in difesa Filippo Buti, Rincon e Mitcul; centrocampisti Patara, Campani, Insolia e Piazzesi; attaccanti Salvadori, Regoli e Lavagnini. Nel secondo tempo El Bouhlali, Arzolay e Baldassarini prendono il posto di Lavagnini, Piazzesi e Salvadori. Restano a disposizione: Renucci, M. Marchettini, Mannucci, Lavarello e G. Marchettini.
Nel primo tempo il Piombino si schiera a favore di vento e contrasta bene il forte avversario, ma non concretizza in gol alcune occasioni da rete create da Mitcul e Profeti. Gli ospiti non stanno a guardare e si fanno pericolosi in alcune occasioni neutralizzate con bravura da Matteo Buti. Purtroppo per il Piombino l'equilibrio si spezza nel secondo tempo, quando il Maliseti sale in cattedra e - a favore di vento - va in gol dopo soli sei minuti. Matteo Buti è ancora molto bravo a scongiurare il possibile raddoppio, mentre il centrocampo nerazzurro fatica non poco a contenere un indomito avversario.
La stanchezza fa il resto e il Piombino, che non approfitta dei 5 cambi fino in fondo, perde di misura la seconda partita consecutiva. La squadra che Serena deve ancora plasmare è giovane e inesperta, il lavoro da fare non manca, perché con diversi giocatori passati in Promozione, adesso si tratta di far crescere gli allievi dello scorso campionato. Tra i migliori in campo: Matteo Buti, Filippo Buti (implacabile marcatore), Salvadori, Lavagnini e Mitcul. Il tempo per rifarsi non manca. Forza ragazzi!