Politica

Baragatti e Amerini fondano Alleanza per Piombino

"Abbiamo deciso di fondare questa associazione politico-culturale per tutelare e promuovere gli interessi della città. Non vogliamo essere apparenza"

Giampiero Amerini e Luca Baragatti

Nasce un nuovo gruppo nel panorama politico piombinese: Alleanza per Piombino con coordinatore Luca Baragatti, ex coordinatore di Fratelli d'Italia, insieme al cofondatore Giampiero Amerini.

"Da troppo tempo il dibattito politico in città è fermo, si discute poco dei temi e l'apparenza spesso sostituisce la sostanza. - si legge nel comunicato di presentazione - Abbiamo deciso di fondare questa associazione politico-culturale per tutelare e promuovere gli interessi della città provando anche noi a dare una visione futura di quella che deve essere e potrebbe divenire questa città".  

"Nel corso di questi anni, - hanno proseguito - grazie alle varie esperienze, siamo riusciti a stare vicini alle esigenze dei cittadini di questo territorio e questo ci rende felici e ci stimola ad andare avanti con tutto l'impegno e la dedizione oltre che per l'amore della nostra città. I temi che Piombino deve affrontare sono tantissimi, dalla portualità che al momento rappresenta una delle poche forze economiche e di sostentamento piombinese, l'agricoltura e l'itticoltura che possono essere notevolmente potenziate visto che abbiamo la fortuna di avere imprenditori capaci e un territorio con buone possibilità produttive e di sviluppo, la siderurgia che da anni fatica, la sicurezza dei cittadini spesso minata da atti di microcriminalità diffusa e non contrastata per la carenza di forze dell'ordine ma encomiabili nel loro lavoro per arrivare al commercio e alle altre imprese. Abbiamo il nodo della sanità dove pensiamo che le urla servano a poco e sarebbe meglio dialogare con la Asl, ripensando tutte le attività senza che l'ospedale sia l'unica partita seppur importante per un'intera comunità. Ci sarà da capire come gestire il patrimonio ambientale e storico che ci ritroviamo, legato ad un turismo vero che non sia volto per esempio al depauperamento delle aree di interesse. Infine un'attenzione particolare andrà data all'aspetto sociale, e per esempio all'assegnazione delle case popolari e ad altri benefici spettanti a quelle persone meno abbienti con controlli seri ed efficaci da parte degli enti preposti.
Siamo consapevoli di prenderci una grande responsabilità, ma già molte persone stanno condividendo le nostre idee e il nostro percorso".

"Serve quel cambiamento urgente e necessario, oltreché intelligente per migliorare tutta la città senza lasciare indietro niente e nessuno. Non vogliamo essere apparenza bensì vogliamo essere concreti", si conclude.