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​Cambio tecnico alla guida dell’Atletico Piombino

Spagnesi si affida a Luca Gherardini e Marco Masullo. Il punto con Gordiano Lupi

Un punto nelle ultime cinque partite, una crisi che non accenna a risolversi, il Direttore Generale Madau prende il toro per le corna e decide - insieme al Presidente Massimiliano Spagnesi - di esonerare Diego Verdiani, che aveva preso il posto di Riccardo Venturi, e di affidare le residue speranze di salvezza alla coppia Luca Gherardini e Marco Masullo. Vediamo chi sono i nuovi responsabili tecnici.

Luca Gherardini (1988), allenatore in seconda prima di Venturi, poi di Verdiani, è una bandiera del Piombino. Buon centrocampista che calca i campi della Serie D tra Cecina, Gavorrano e Cascina, scende in Eccellenza con Massetana e Albinia, poi dieci stagioni di fila nel Piombino (quattro in Eccellenza da capitano), Venturina in Promozione, ancora Piombino in Promozione, con il passaggio in Eccellenza.

Luca Gherardini

Marco Masullo (1980) ha giocato in Promozione nel Piombino con alcune presenze in Eccellenza, due stagioni a Ribolla in Seconda Categoria. Allenatore degli Juniores del San Vincenzo per una stagione, subentrato a Regoli. Presente nello staff di Venturi e di Verdiani come collaboratore tecnico.

Marco Masullo

Abbiamo avvicinato Luca Gherardini: “Sono stato chiamato dal Direttore Generale Madau, dal Direttore Sportivo Barchi e dal Presidente per dare la mia disponibilità a gestire la squadra in queste tre importanti partite di fine campionato, eventualmente anche per i play-out. Dopo aver riflettuto ho accettato l’incarico perché credo in questa squadra e credo nella salvezza. Abbiamo tutte le possibilità di ottenere questo risultato, anche se la rosa è composta da ragazzi molto giovani sono tutte persone serie e disponibili che si allenano a fondo e con passione. Abbiamo sbagliato tante partite in questo campionato e la responsabilità non è stata neppure di chi mi ha preceduto, perché sia Venturi che Verdiani vanno ringraziati per la competenza e per la costanza dimostrata. Ma il calcio è questo e quando non arrivano i risultati chi paga per tutti è l’allenatore. Dico solo che in queste tre partite dobbiamo mettere il massimo impegno, contro squadre alla nostra portata; dovremo avere grinta e voglia di fare punti. Marco Masullo mi darà una mano, come la darà Gianluca Jacometti e Alessio Arzilli (preparatore dei portieri). Tutti insieme cercheremo di portare il Piombino ala salvezza. Sono convinto che ci riusciremo!”.

Mancano tre domeniche al termine. Due su tre saranno partite casalinghe. L’Atletico Piombino deve fare quadrato e sentirsi squadra, perché ha i numeri tecnici e atletici per centrare l’obiettivo. Domenica al Magona contro il San Miniato Basso - squadra abbastanza tranquilla come posizione di classifica - sarà molto importante l’apporto del pubblico, che invitiamo ad affollare le gradinate e a riempire la tribuna per sostenere i colori nerazzurri. La vittoria contro il San Miniato Basso sarà fondamentale per il proseguo positivo del campionato, che subito dopo vedrà una trasferta insidiosa a Grosseto contro InvictaSauro, squadra pericolante, così come chiuderemo contro San Miniato Romaiano (che deve recuperare una partita), altra squadra invischiata nella lotta per non retrocedere. Forza Piombino!