Attualità

Al lavoro per l'ascensore della solidarietà

Dopo la gara di solidarietà che ha coinvolto tutta la comunità, l'ascensore sarà presto realtà. Anche l'Amministrazione esprime la sua soddisfazione

I volontari che si sono mobilitati per la raccolta fondi

Sono iniziati i lavori per l'istallazione dell'ascensore per Davide Farina, il giovane di Campiglia rimasto gravemente ferito a causa di un incidente stradale nel giugno 2014. 

Dopo diversi mesi in ospedali, il giovane erano tornato a casa ma era rimasto prigioniero nelle sue mura domestiche. La comunità si è mobilitata per la raccolta fondi che ha aiutato la famiglia a sostenere le spese per l'ascensore. Sono stati raccolti infatti quasi 8mila euro grazie alla raccolta fondi organizzata dai gruppi "Se vieni a prendertelo è tuo (te lo regalo)" e alla generosità di tante persone. L'obiettivo è quota 23mila euro.

A commentare la notizia anche l'Amministrazione comunale che da subito si è attivata per aiutare la famiglia in termini sanitari, psicologici ed economici.

"La struttura si è fatta carico della ricezione e dell’inoltro della richiesta di contributo per l’abbattimento delle barriere architettoniche presentata agli uffici, - ha fatto sapere - così come non è mancata la collaborazione quando, al fine dell’espletamento delle pratiche dovute, sono stati richiesti accessi agli atti, informazione e riferimenti. Riteniamo quindi doveroso precisare che il procedimento necessario alla costruzione dell’ascensore necessario alla deambulazione di Davide non è soggetto ad autorizzazione comunale, ma semplice comunicazione da parte del committente tramite Scia". 

Una precisazione che fa seguito ai ritardi burocratici lamentati nel corso di questo percorso. 

"Ringraziamo - ha concluso - i cittadini, il mondo dell’associazionismo e tutti i soggetti che, attraverso questa ennesima gara di solidarietà, hanno ancora una volta reso lustro alla nostra comunità promuovendo valori di socialità, affetto ed amicizia".