Politica

"Formare coscienza e sensibilità collettiva"

In una nota Ticciati sottolinea "l'orizzonte dei valori e dei principi, la prospettiva, la sensibilità con la quale si orienta l'azione politica"

Alberta Ticciati

"In questi giorni, anche da parte degli avversari politici percepisco la rabbia e il rancore di chi per esperienza personale o per contesto generale non riesce a guardare le cose con distacco, ma soltanto attraverso la propria storia e le proprie vicende. Questo oltre ad essere fuorviante e a non favorire uno sguardo, anche critico, ma realistico delle cose, alimenta quel brutto vento di violenza e di intolleranza che ahimè è molto diffuso. Al di là delle singole scelte dell'Amministrazione, sulle quali ciascuno di noi potrebbe esprimersi a torto o a ragione, ciò che appare chiaro e incontrovertibile è che questa Amministrazione ha interpretato il proprio ruolo di guida, di sollecitazione e promozione, come occasione per formare una coscienza e una sensibilità collettiva attraverso oltre che la scuola, anche attraverso l’arte e la cultura, strumenti di civilizzazione e emancipazione della cittadinanza". Così la candidata a sindaco di Campiglia Marittima Alberta Ticciati, sostenuta dal centrosinistra, ha aperto le porte al mondo della cultura e dell'arte.

"Il nostro Comune è divenuto negli anni una gigantesca tela sulla quale lasciare l'impronta di giovani ragazzi e delle loro interpretazioni di passato, presente e futuro. Anche questo non è secondario, non è accessorio. - ha aggiunto - Traccia con chiarezza l'orizzonte dei valori e dei principi, la prospettiva, la sensibilità con la quale si orienta l'azione politica. Quell'orientamento che taluni definiscono superato. Il Comune, la Biblioteca dei Ragazzi, la scuola, gli arredi urbani, l'intitolazione di alcune strade e in ultimo la grande mostra a cielo aperto delle donne che hanno fatto la storia del nostro Paese sono oggi opere d’arte a cielo aperto, ossigeno e fantasia per i nostri ragazzi". 

Saranno questi gli elementi che Ticciati vorrà portare con sé se diventerà sindaca, "conoscendo le difficoltà che comporta un lavoro di questo genere, ma consapevole delle enormi potenzialità che porta con sé".

"Credo che la coerenza in questi momenti difficili, così come il coraggio, siano caratteristiche fondamentali per chiunque si candida ad amministrare un comune; la coerenza di chi non viene meno ai propri valori e il coraggio di chi si mette in gioco riconoscendo i meriti e gli errori e da qui riparte, senza falsi buonismi o facili accuse", ha concluso.