Attualità

Alleanza educativa per giocare alla pari

Un progetto per arginare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo con un approccio alla pari che rende ragazze e ragazzi protagonisti e consapevoli

Venturina

E' partito nella scuola secondaria di primo grado di Campiglia Marittima un nuovo progetto educativo, nuovo perché organizzato per la prima volta, e nuovo perché del tutto nuovo è l'approccio progettuale che vede i vari soggetti in campo parte attiva nel essere formati e nel formare per prevenire bullismo e cyberbullismo.

Il progetto è stato elaborato in stretta sinergia fra i vari settori dell’amministrazione comunale in particolare tra gli uffici Servizi socio assistenziali, Istruzione e Sport che fanno riferimento allo stesso Settore dell’amministrazione; presentato alla Regione, che vista la sua valida articolazione, ne ha approvato il cofinanziamento. Si tratta di un lavoro che connette la scuola, il comune, il terzo settore e il mondo delle associazioni il cui titolo è Giochiamo alla pari 'peer' una cultura del rispetto: un’alleanza educativa per il contrasto al bullismo e cyberbullismo.

“Temi affrontati anche negli anni precedenti – ha detto l’assessora all’istruzione del Comune di Campiglia Elena Fossi - ma che oggi consegnano ai ragazzi il ruolo importante di parte attiva, saranno infatti loro stessi a trasmettere ai loro coetanei, alla pari, ‘peer’ quei saperi e quelle competenze utili e necessarie per riconoscere, prevenire e sconfiggere il bullismo e il cyberbullismo; lo faranno grazie ad un percorso che li renderà protagonisti e in grado di assumersi questa responsabilità, e siamo convinti che sarà un utile strumento di supporto”.

Il progetto presentato ha la finalità principale di contrastare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo nei diversi contesti educativi e relazionali delle ragazze e dei ragazzi, attraverso azioni volte alla promozione di una cultura dell’ascolto e della sospensione del giudizio in tutta la comunità. L’idea si fonda sulla convinzione che il supporto tra pari sia determinante per dare impulso a relazioni positive e accoglienti nella comunità e per arginare sul nascere fenomeni di bullismo e cyberbullismo, permettendone una precoce individuazione e il conseguente contenimento da parte delle ragazze e dei ragazzi che hanno maturato una sensibilità ed una consapevolezza sul tema.
Il progetto ha già mosso i suoi primi passi nelle nostre scuole, grazie alla convinta collaborazione dei partner: il Comune opera infatti insieme all’Istituto Comprensivo Marconi che coinvolge la Scuola secondaria di I grado Carducci, l'Asd Venturina Calcio, l'Asd Valdicornia Basket, DinamicaMente Asd, Asd I Falchi, Asd Pallavolo Venturina e l'ente del terzo settore Di Vittorio Società Cooperativa Sociale Onlus. 

Alcuni episodi che sono avvenuti sul territorio comunale e in base ai dati di rendimento e abbandono scolastico, il progetto prevede la programmazione di interventi mirati, volti sia a prevenire che ad affrontare e contrastare fenomeni che possono avere ripercussioni immediate e future sui singoli ragazzi e sul contesto sociale.