Per l'edizione 2017 di Apritiborgo il Ministero dei Beni culturali ha destinato 10.068 euro del Fondo Unico per lo Spettacolo. La somma è di circa 2mila euro in più rispetto a quella erogata nella precedente edizione.
C’è soddisfazione a Campiglia per la conferma del contributo che, indipendentemente dall’entità, è il segno di una manifestazione ben congegnata, come affermano anche l’assessore alla cultura Jacopo Bertocchi e il direttore artistico Alberto Masoni.
“Il riconoscimento da parte del ministero per Apritiborgo, uno tra i pochi festival in Italia a ricevere questo contributo, ci dà il senso dell’importanza della manifestazione in un momento in cui le difficoltà per la sua realizzazione e il proliferare di eventi durante l’estate possono minarne la continuità. - ha detto l'assessore - Lo accogliamo come uno stimolo a fare meglio e un grande attestato di stima per chi ha lavorato finora per la sua riuscita. Desidero condividere questo importante risultato con lo staff del Comune e con la direzione artistica di Terzostudio che ha portato a Campiglia un format innovativo e difficilmente riproducibile senza il loro contributo”.
A sottolineare il valore non solo monetario di questo contributo ci ha pensato anche il direttore artistico Alberto Masoni che ha confermato come in tutta Italia siano solo sette i festival di teatro di strada che il Ministero riconosce e finanzia attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo.