Raccolte 150 firme in pochi giorni a Campiglia Marittima dopo la decisione del Banco Bpm di chiudere la filiale lasciando solo lo sportello bancomat. Sul piede di guerra e pronti a cambiare bianca i cittadini del centro storico che si trovano a dover fare i conti con diversi disservizi iniziati durante l'emergenza Covid-19.
Il timore dei sindacati a livello nazionale è che quello del Coronavirus sia una scusa per razionalizzare gli sportelli in Toscana. Così Sei Cgil ha avviato la petizione ritenendo ingiusto doversi, e a volte difficoltoso, recarsi nella filiera di Venturina, usare il bancomat o i servizi digitali.
Anche a Piombino Spi Cgil ha chiesto la riapertura dello sportello bancario Bpm a Salivoli (leggi qui l'articolo collegato).
Al momento nessuna risposta è arrivata dall'istituto.