Attualità

Benvenuto a casa mia, a scuola di integrazione

Si è concluso il progetto di accoglienza e integrazione che ha visto coinvolti gli alunni della terza A e terza E della scuola Carducci a Venturina

Si è svolto, il 25 Gennaio, l'ultimo incontro del progetto Benvenuto a casa mia, realizzato dagli alunni della IIIA e IIIE delle Carducci a Venturina in collaborazione con l’associazione Kivanis, la cooperativa sociale Cuore e la Guardia Costiera di Piombino. 

All’incontro erano presenti la vicaria Angela Marina Chiavaroli, la Comandante della Guardia Costiera Rossella Loprieno, la presidente di Kivanis Beccari e gli insegnanti Debora Maccanti e Fabio Bisbocci. Dopo la proiezione del video realizzato dai ragazzi, la comandante ha avuto modo di apprezzare quanto il suo primo intervento avesse lasciato un segno negli alunni ascoltando le loro riflessioni sul percorso svolto durante il progetto. 

Successivamente sono intevenute la presidente di Kivanis, Beccari e la vicaria che hanno espresso il loro apprezzamento per il progetto e si sono complimentate per la profondità dei sentimenti espressi dagli alunni.

Il precedente incontro si era tenuto il 12 Dicembre 2017, presso la saletta comunale La Pira di Venturina Terme; in quell’occasione erano stati organizzati due incontri per favorire la partecipazione e l’intervento da parte degli alunni delle classi che non avevano partecipato direttamente al progetto ma che, con l’aiuto dei loro insegnanti, avevano riflettuto e discusso in classe delle tematiche della migrazione e dell’inclusione dei migranti nel nostro Paese e sul nostro territorio.

Il progetto ha posto l’accento sulla necessità di sensibilizzare gli alunni sull’importanza dell’accoglienza per dare vita a una società più aperta e più sicura, libera da pregiudizi, emarginazioni e razzismi. Per raggiungere questo obiettivo, la scuola ha un ruolo di primo piano, in quanto laboratorio di convivenza tra ragazzi che provengono da diverse realtà sociali e geografiche.