Attualità

"A Venturina un altro esempio di consumo di suolo"

A dirlo il Comitato per Campiglia che si interroga sulla necessità di innalzare nuovi capannoni, mentre ne insistono molti vuoti o semiabbandonati

Il Comitato per Campiglia fa proprie le preoccupazioni in merito al consumo di suolo e porta ad esempio il caso di Venturina nella campagna a est della Monaca. In questa zona, infatti, sono comparse recisioni e cartelli che annunciano la costruzione di nuovi capannoni. 

"Praticamente si apre un altro fronte di espansione edilizia, - si commenta in una nota a firma di Simona Lecchini Giovannoni - con nuovi capannoni mentre ce ne sono altri che giacciono vuoti e semiabbandonati nei pressi della stazione e in altre parti del territorio. Uno scempio inutile e vano, - prosegue - campi fertili che se ne vanno e il paesaggio deturpato, perfino la pregiata collina di Montesolaio risulta ferita da un’economia di tipo speculativo che danneggia l’agricoltura e il turismo che invece dovrebbero rappresentare le attività del futuro in un’area come la Val di Cornia colpita dalla crisi industriale".

Per il Comitato le caratteristiche ambientali e il valore paesaggistico del territorio andrebbero tutelati e valorizzati; la limitazione del consumo del suolo rappresenterebbe una direzione strategica.