Politica

Centro Covid, “scelta senza alcuna concertazione”

I gruppi consiliari hanno contestato la decisione dell’Azienda sanitaria per la riattivazione del centro Covid a Campiglia

In merito alla riattivazione del Centro Covid a Campiglia Marittima, i gruppi consiliari Gruppo 2019, Gruppo Marconi sindaco, Lega Campiglia e Psi Campiglia hanno evidenziato come le forze politiche siano state informate dal sindaco della decisione esattamente come lo scorso anno.

“Notizia arrivata l'ultimo giorno dell'anno all'amministrazione. - hanno detto - Come gruppi di minoranza abbiamo apprezzato la condivisione di questa notizia e sebbene possiamo sostenere il sindaco che si è fatto portavoce della necessità di non sospendere i vari servizi erogati nel distretto alla cittadinanza come è accaduto lo scorso anno, dobbiamo però sottolineare il comportamento scorretto dell'Azienda Sanitaria che avvisa della riapertura solo qualche giorno prima”.

“Sottolineiamo anche la poca lungimiranza e la totale mancanza di progettualità da parte dei dirigenti Asl che nell'arco dell'anno passato non sono stati capaci di organizzare un piano per arginare la necessità senza utilizzare un reparto tanto importante, quello di riabilitazione, cosa che prevede il trasferimento di degenti in altre strutture. - hanno evidenziato - Quindi, se è vero che fortunatamente ogni servizio rimarrà attivo, sosteniamo la posizione dell'Amministrazione ma condanniamo il comportamento dell'Azienda Sanitaria che avvisa di una scelta senza concertazione alcuna, con cosi poco preavviso”.

“Ci auguriamo - hanno concluso - che la necessità pandemica sia presto superata e che il nostro importante centro di riabilitazione torni a svolgere il suo lavoro, ma con forza chiediamo alla dirigenza Asl di organizzare, anche con l'Amministrazione locale tramite Società della Salute Valli Etrusche, una programmazione per ovviare a questo grande disagio”.