Politica

Pd, “c’è bisogno di più politica e meno tattica”

Il Circolo chiede la convocazione dell'assemblea dell'Unione Comunale di Campiglia per una riflessione a sé. Presto un incontro con sindaca e giunta

Il Partito Democratico di Campiglia, in una nota, ha espresso apprezzamento per il lavoro avviato dall'Assemblea Territoriale Pd, ritenendo che la ricostituzione di un gruppo dirigente e l'elezione di un nuovo segretario, nelle forme e nei limiti previsti dal nostro statuto, sia la priorità assoluta in questo momento. 

“A seguito del delicato e doloroso passaggio delle elezioni amministrative, che hanno sconvolto l'assetto politico dell'intero territorio, è mancata una fase di analisi doverosa non tanto per i mea culpa, ma per capire le cause che hanno portato ad un tale risultato e fare tesoro di questa esperienza per non ripetere gli errori del passato. - hanno proseguito - Ci auguriamo quindi che il percorso del costituente gruppo di lavoro sia rapido e finalizzato agli obiettivi dati, ma soprattutto non incanalato in logiche correntizie: c'è bisogno di più politica e meno tattica”.
Contestualmente il Circolo ha richiesto la convocazione dell'assemblea dell'Unione Comunale di Campiglia per una riflessione a sé stante. “La mancanza di un gruppo dirigente - hanno spiegato -, a differenza del Pd territoriale e dell'Unione comunale piombinese, non è attribuibile ai risultati elettorali ma ad un pronunciamento della Commissione Nazionale di Garanzia”.

“In questa fase avremmo voluto, come circolo, discutere insieme ai nostri iscritti e concittadini della politica nazionale, delle scelte amministrative, delle strategie di rilancio del territorio: c'è bisogno di far emergere le contraddizioni della maggioranza piombinese e suveratana, marcatamente di destra, che non riescono ad uscire dalla campagna elettorale ed iniziare a governare, e questa attività gravosa e politica non può essere interamente a carico dei gruppi consiliari e degli amministratori. Ci preme ripristinare un sano e costruttivo rapporto con gli interlocutori afferenti a vario titolo alla sinistra, dire la nostra sulle linee di mandato e le priorità, confrontarsi con i cittadini, con i soggetti associativi ed economici. - e si conclude - Il Circolo di Campiglia chiederà a breve un incontro allargato agli iscritti con il sindaco e la giunta, ma questo non basta: ripristinare lo strumento dell'Unione Comunale è urgente e parallelo al percorso della ricostituzione del segretario di federazione”.