La sezione locale della Confederazione Italiana Agricoltori ha presentato i numeri dell'agricoltura in Val di Cornia, mostrando un gap insostenibile tra i prezzi all’origine e quelli al consumo. Si perché di una spesa media fatta al negozio o al supermercato al produttore arriva circa un terzo.
Mentre in tutta Italia Ciao, Confartigianato e Copagri stanno manifestando contro lo stallo istituzionale per il settore agricolo, i Val di Cornia si fanno i conti.
Il problema è proprio quello dei prezzi. Da parte dei rappresentanti Cia la proposta di esporre il doppio prezzo in etichetta, quello all'origine e quello di vendita, per esempio, ma anche conoscere l'origine, la tracciabilità e le caratteristiche dei prodotti. La questione vale per tutti i prodotti agricoli, ma anche per il latte, la pasta e l'olio.