Politica

"Abbiamo i nidi più cari della Val di Cornia"

Lo ha detto Comune dei Cittadini dato il confronto con gli altri Comuni del comprensorio. Questo oltre all'aumento di 50 euro sul trasporto scolastico

Nelle passate settimane in consiglio comunale è stato approvato il bilancio. "In quell’occasione l’assessore Viola Ferroni prima, e il sindaca Rossana Soffritti poi - hanno commentato Comune dei Cittadini - recitavano il solito aneddoto che a fronte dei tagli dei trasferimenti statali hanno mantenuto i servizi essenziali, come il nido, i trasporti e così via". 

Ma è stato constatato che "oltre alle aliquote delle tasse comunali, che sono fissate sempre ai massimi imponibili, proprio le tariffe dell’asilo nido sono le più alte della Val di Cornia e non solo. Andando a ricercare sui vari siti istituzionali dei comuni - hanno spiegato - si trova che San Vincenzo fissa la quota massima mensile per i redditi più alti a 290 euro, Piombino a 321 euro, Suvereto a 350 euro e Campiglia 420 euro mensili".

"Un bel salasso per le famiglie del nostro comune soprattutto dopo che questa amministrazione si è sempre vantata di avere un occhio di riguardo per i servizi e per l’istruzione, - hanno commentato in conclusione Comune dei Cittadini - forse questa amministrazione invece di piangere il basso tasso di natalità dovrebbe iniziare a fare mea culpa e abbassare le tasse e i costi dei servizi".