Attualità

Stop di molte attività, rinviati alcuni tributi

Nel Comune molte attività hanno deciso di sospendere o modificare l'attività. Il Comune ha deciso di rinviare due tributi di prossima scadenza

Foto di repertorio

Sono tantissime le attività del Comune di Campiglia Marittima che con le ultime restrizioni hanno deciso di sospendere la loro attività. E sono tante anche quelle che decidono di modificare le loro abitudini e continuano a lavorare. 

“A tutte vanno il ringraziamento e l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale, perché ogni operatore ha scelto responsabilmente in maniera ragionata che cosa era il meglio per la propria azienda, i lavoratori, e i clienti; la nostra comunità sta dimostrando un grande spirito di collaborazione che ci inorgoglisce e a tutti esprimiamo la nostra vicinanza”, hanno commentato la sindaca Alberta Ticciati e l’assessora alle attività produttive Stella Zannoni.

Ognuno, nel rispetto della normativa vigente per questa emergenza sanitaria decide in autonomia il da farsi, ogni attività ha caratteristiche peculiari e solo i titolari possono sapere che cosa è opportuno e necessario scegliere, in base all’attività e in base all’organizzazione interna. Scegliere di chiudere, per chi può farlo, significa dare un contributo all’ottemperanza della prescrizione governativa sintetizzabile con “io sto a casa”. Chiudere è un eccellente modo per rafforzare i provvedimenti che le istituzioni sono state costrette a prendere e, dall’altra parte, chi può e deve stare aperto per garantire servizi, compie una scelta altrettanto meritevole. 

“Va rimarcato che tutto questo – hanno sottolineato sindaca e assessora – sta avvenendo tra le aziende di comune accordo, consapevoli che è il momento di contribuire ognuno, tutti insieme, a bloccare il prima possibile l’epidemia, per la salute di tutti e per tornare nei tempi più rapidi che ci sarà possibile alla vita normale; a quel momento ricordiamoci, tutti noi cittadini, del senso di responsabilità che la nostra rete produttiva locale ha dimostrato a tutela della nostra salute, e ricambiamo questa attenzione”.

In questa situazione che è comunque una prova impegnativa da superare, l’Amministrazione comunale intanto, in questi giorni delibererà per rinviare le scadenze dei tributi del 31 Marzo al 31 Maggio: si tratta di Cosap e Icp, ovvero l’imposta per l’Occupazione del suolo pubblico e l’imposta per le Insegne e la pubblicità.