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Fiume Cornia, “argini più sicuri e resistenti”

Al via il 6° Lotto dei lavori inerenti la manutenzione straordinaria alle arginature del Fiume Cornia nel tratto di Campiglia Marittima

Dopo il collaudo dei lavori inerenti il Lotto 5 il Consorzio ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Toscana, per l’attuazione di un ulteriore intervento di Manutenzione straordinaria alle arginature del Fiume Cornia - Lotto 6 – 1° stralcio, in prossimità della ex Strada provinciale Vecchia Aurelia. Il progetto generale di riduzione del rischio Idraulico sul Fiume Cornia, approvato nel 2017 dal Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, rappresenta un'importante opera finalizzata ad assicurare gli abitati delle zone adiacenti il corso d'acqua.

Un impegno, sia per investimento (6,5 milioni di euro complessivamente) che per tipologia ed entità di intervento, per l'Ente di Bonifica che prosegue dal 2007 con i lavori e che già oggi evidenzia profondi miglioramenti nella gestione del territorio, soprattutto in presenza di eventi climatici avversi.

Il lotto 6 prevede, in analogia con gli interventi realizzati nei lotti precedenti, la manutenzione straordinaria delle arginature nel tratto compreso tra la S.P. Vecchia Aurelia e Loc. Bandita, per un importo di 1.296.000 euro. Il primo stralcio prevede la realizzazione di lavori nelle arginature in sinistra idraulica, a monte ed in prossimità della Vecchia Aurelia, con la realizzazione di un muro di contenimento e l’adeguamento del rilevato arginale.

“Un ulteriore intervento importante che ha impegnato la nostra struttura e professionisti esterni per la definizione, la progettazione e realizzazione di interventi in grado di mitigare il rischio idraulico, superando le criticità del Cornia che mai come nel 1966, mostrò la fragilità del nostro territorio. - ha dichiarato il presidente del Consorzio Giancarlo Vallesi - Inoltre, con soddisfazione posso affermare che grazie al lavoro del nostro Ente e di coloro che ci hanno supportato in questo percorso, prima tra tutti la Regione Toscana che ha sostenuto e finanziato l'intervento, adesso la Valle del Cornia sarà più sicura di allora, gli argini sono più alti e resistenti, il monitoraggio e la sorveglianza sono precisi ed attenti”.

A metà Dicembre 2020 sono stati consegnati i lavori per i quali sono stimati 150 giorni, salvo sospensioni, per la loro conclusione, così come previsto nel cronoprogramma di progetto.