Elezioni

"Chi avvantaggia il Pd tradisce il centrodestra"

Per i sostenitori del Gruppo 2019 legati al centrodestra risulta "incomprensibile l'aiuto che la lista Marconi sembra dare alla candidatura del Pd"

"Dopo oltre 70 anni in cui il governo locale è rimasto nelle stesse mani, oggi c'è la concreta possibilità di cambiare. Chi come noi si riconosce nei valori del centrodestra, non ha neppure potuto sperare in un cambiamento del governo locale ed è stato marginalizzato dalla vita politica e amministrativa", a parlare sono Mario Ceccarelli, Alessandro Danzini, Sara Gabrielli, Lirio Gentili, Ugo Orsini, Lorenzo Patrone, Marco Razzolini, Franco Scherri, Paolo Tamberi sostenitori della lista Gruppo 2019 alle prossime elezioni amministrative a Campiglia Marittima.

"Oggi si presenta un'occasione storica. - hanno aggiunto in una nota - La crisi del Pd ha ridotto le possibilità per la candidata Ticciati di garantire continuità al sistema di potere consolidato nei decenni, che ci ha dominati sino ad oggi e, chiaramente, non è disposto a lasciare libero il campo. È invece incomprensibile l'aiuto che la lista Marconi sembra dare alla candidatura del Pd. Nel sistema elettorale di Campiglia, senza ballottaggi, chi prende un solo voto in più ottiene in premio la maggioranza assoluta: 11 consiglieri comunali su 16. Presentarsi allora contro il Gruppo 2019 significa presentarsi a sostegno di Alberta Ticciati e del Pd".

"La lista civica Gruppo 2019, si è fatta carico di unire chi vuole cambiare", da qui il sostegno al candidato sindaco Nicola Bertini da quanti si riconoscono nei valori del centrodestra. "Ben vengano, quindi, futuri incontri che possano servire ai contendenti a chiarire alla popolazione le rispettive posizioni ed i propri programmi, in un clima utile e sereno", hanno concluso.