Attualità

I primi risultati degli scavi a Venturina

A due settimane dall'inizio delle operazioni la trust di scopo Sostratos fa il punto sulle prime evidenze archeologiche

Proseguono gli scavi a Venturina Terme sotto la conduzione dall'equipe messa in campo dal trust di scopo Sostratos onlus diretta dall'archeologo Alessandro Viesti.

Sono proprio loro a fare il punto della situazione nella seconda settimana di scavo con un post su Facebook.

"In prossimità del Mausoleo - hanno scritto - è venuto alla luce un breve corridoio scavato nel banco di travertino che sembrerebbe condurre alla originaria camera sotterranea, o ad un ambiente ipogeo preesistente su cui poggia il mausoleo stesso. Appare evidente a questo punto - hanno spiegato - come il mausoleo sia stato realizzato a diretto contatto con il banco di travertino, ed innalzato con l'ausilio di impalcature, i cui fori di palo sono ancora ben visibili sul banco. Sul lato ovest del mausoleo è stato rinvenuto un ampio battuto stradale, realizzato con scoria ferrosa, probabilmente proveniente dalla vicina Populonia e molto simile ad altri impianti stradali rinvenuti nella zona". 

Intanto, nell’area della Pulledraia continua l'ispezione e pulizia del lastricato, su cui "sono state rinvenute tracce di lavori relativamente moderni, ma che non hanno intaccato significativamente la stratigrafia archeologica sottostante".