Attualità

Interdetto l'accesso al parco urbano

Da alcuni controlli è emersa la possibile presenza di un ordigno bellico. Firmata l'ordinanza in attesa dell'intervento di bonifica

L'area interessata dal provvedimento

Nei prossimi giorni l’area di Venturina Terme sarà interessata da una bonifica da eventuali ordigni bellici. Ancora non sono state comunicate le date, ma il 28 Maggio la sindaca Alberta Ticciati ha emesso una apposita ordinanza per predisporre il divieto di accesso al Parco urbano di Venturina Terme nella zona compresa tra via dell’Aeroporto, la variante Aurelia, il fosso Corniaccia e l’area verde delle ultime case di via Petri.

In previsione dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza idraulica e della realizzazione di una cassa di laminazione nell’area del parco urbano di Venturina Terme attraversata dal fosso Corniaccia, si è resa necessaria un’attività di valutazione preventiva del rischio di ritrovamento ordigni bellici. Per i lavori di messa in sicurezza idraulica è stato incaricato il Consorzio di Bonifica Toscana Costa che ha richiesto secondo la procedura, il parere al 5° Reparto Infrastrutture, Ufficio B.C.M. Caserma Prandina di Padova sulla bonifica bellica sistematica terrestre a seguito del quale sono partite le operazioni per l’individuazione dell’eventuale presenza di ordigni da parte la società ABE Service di Firenze che il 27 Maggio ha comunicato agli enti competenti, e per conoscenza al Comune, la sospensione dell’attività di ricerca e la probabile presenza di un ordigno. 

A questo punto sarà la Caserma Prandina di Padova ad intervenire per rimuovere in sicurezza il materiale individuato, nel giorno e negli orari che saranno comunicati successivamente e che saranno oggetto di una ulteriore ordinanza sindacale.