Attualità

Biblioteca intitolata a Luana Rovini, la cerimonia

Un atto per onorare la memoria della giornalista prematuramente scomparsa nel 2009. Il 6 Maggio la cerimonia di intitolazione della biblioteca

Si terrà il 6 Maggio alle 11 la cerimonia di intitolazione della biblioteca comunale a Luana Rovini, giornalista venturinese prematuramente scomparsa nel 2009, il cui operato professionale e l'impegno a favore degli ultimi meritano un riconoscimento pubblico che rimanga nella memoria collettiva della comunità dove è nata e cresciuta.

Luana Rovini, 1961-2009, giornalista competente e appassionata, sempre alla ricerca della verità, in particolar modo sostenitrice dei diritti degli ultimi che in molti casi ha concretamente aiutato a livello personale come si legge nei ricordi di amici e colleghi. Ispirato alla figura di Luana e al giornalismo d’inchiesta da lei condotto è uscito anche un interessante libro, Le isole di Lù, di Elena Maestrini, pubblicato nel 2020 dalla Casa editrice Il Foglio.

La cerimonia che si terrà di sabato 6 Maggio alle 11 nella saletta comunale di Venturina Terme in largo della fiera prevede il saluto istituzionale della sindaca Alberta Ticciati, interverranno poi Stefano Tamburini, giornalista collega di Luana negli anni di lavoro al quotidiano il Centro di Pescara, e altri colleghi e personalità legati al mondo del giornalismo e all'impegno civile e sociale. Al termine degli interventi i partecipanti saliranno al primo piano del palazzo dove ha sede la Biblioteca per lo scoprimento della targa.

Il luogo assumerà la doppia intitolazione "Renato Fucini - Luana Rovini".

Questa per Rovini è la prima cerimonia alla quale faranno seguito le altre relative alle intitolazioni decise quest'anno dalla giunta comunale e già deliberate per tre edifici pubblici a quattro concittadini che nella loro vita hanno dato lustro al Comune attraverso il loro operato, la loro rettitudine, la loro passione e dedizione al prossimo: oltre a Luana Rovini (Biblioteca comunale a Venturina Terme), si ricorderà Valentino Polidori (Sala dei matrimoni e delle unioni civili parte del Museo Guarnieri nel Palazzo pretorio di Campiglia), Pietro Bucci e Piero Pieraccini (Palazzetto dello sport di via Montale a Venturina Terme). Un gesto per omaggiare quattro persone speciali che nella comunità sono ricordate con stima e ammirazione.

“Un gesto simbolico, doveroso e sentito il nostro per tramandare la memoria di una giovane donna di grande valore, nostra concittadina, impegnata nella quotidiana indagine ed approfondimento dell’attualità, con coraggio, talvolta necessaria caparbietà, mai approssimazione, punto di riferimento di tutti coloro che erano alla ricerca di giustizia e di soluzioni a criticità e problemi. - ha commentato la sindaca Alberta Ticciati - In questo modo abbracciamo la famiglia e gli amici e speriamo di lasciare piccolo, ma significativo segno nel tempo, che possa essere stimolo e esempio per le tante donne e i tanti uomini che si avvicinano al mondo dell’informazione e della comunicazione è più in generale provano a dare un contributo alla loro comunità”.