Politica

L'invito a parlare di geotermia in Val di Cornia

La lettera di Italia Viva, indirizzata alla sindaca di Campiglia Marittima, invita ad aprire un dibattito per valutarne l'interesse locale

Geotermia (Foto di archivio)

Italia Viva haha inviato una lettera alla sindaca e al Consiglio comunale di Campiglia, estendendola anche ai Comuni della Val di Cornia, per aprire un dibattito a proposito di geotermia.

"Come sapete benissimo - si legge in apertura alla lettera - la parte mediana della Val di Cornia confina con le aree geotermiche della provincia di Pisa ed ha importanti fenomeni di termalismo (segno di presenza di risorse geotermiche) come a Caldana o Bagnarello. Queste risorse termiche sono meno evidenti di quelle dell’area geotermica di Lardarello (e per questo si chiamano a bassa entalpia) ma sono egualmente sfruttabili per usi localizzati come riscaldamento di edifici, di serre, di allevamenti ecc. attraverso pompe di calore che trasferiscano in superficie il calore presente in profondità. E’ quindi utile procedere all'utilizzo delle risorse geotermiche a bassa entalpia da parte dei privati, con un evidente risparmio energetico ed economico e con indubbi benefici ambientali".

"La recente legislazione sulle Comunità Energetiche aiuta questa tipologia di impianti. - prosegue - Abbiamo già sollevato questa opportunità nel precedente incontro e torniamo a sollecitare una iniziativa concreta da parte del Comune, magari associando quello di Suvereto. Si suggerisce di fare riferimento, per le informazioni di base e per lo sviluppo di una iniziativa a Geo Energy Service, società pubblica che ha larga esperienza ed a cui è associato anche il Comune di Monteverdi M.mo ed al Geologo dott. Antonio Muti che a suo tempo studiò il problema e che riteniamo ben disponibile".

"Si potrebbe arrivare - si conclude nella lettera - ad un workshop dedicato alla geotermia a bassa entalpia da tenersi presso la Fiera con la partecipazione di esperti, ditte fornitrici di impianti, costruttori, coltivatori e loro associazioni, progettisti. Speriamo che l'Amministrazione voglia considerare questo nostro contributo, perchè per noi la politica è fatta di contenuti concreti".