Mercoledì 25 settembre il Ministero dell’Ambiente visiterà gli impianti dimostrativi del progetto Life Rewat in Val di Cornia. La visita rientra nell'ambito di “Mettiamoci in RIGA” iniziativa volta ad approfondire sul campo le buone pratiche della “Piattaforma delle Conoscenze”.
Il lavoro della linea d’intervento LQS del Progetto del Ministero dell’Ambiente si concentrerà, il 25-26 settembre, in Toscana per mostrare ai funzionari della Regione Liguria le potenzialità di quattro progetti che riguardano la gestione sostenibile delle risorse idriche e la prevenzione dei rifiuti.
In Val di Cornia per la precisione nel Comune di Campiglia Marittima i progetti approfonditi sono: Freewat, il software gratuito e open source per la gestione della risorsa idrica; Wiz che permette di conoscere la disponibilità di acqua potabile in una specifica area del territorio; Life Rewat il progetto promosso dal Consorzio di bonifica 5 Toscana Costa per la gestione delle risorse idriche a scala di sub-bacino, pensato sul territorio toscano per lo sviluppo sostenibile della Val di Cornia.
Nella stessa giornata è prevista anche una visita in campo per conoscere l’efficacia delle buone pratiche: dall’impianto di riuso dei reflui urbani di Campiglia, a quello di ricarica delle falde di Suvereto e all’impianto di irrigazione ad altissima efficienza di Venturina.
La delegazione ministeriale, poi, si sposterà nel Comune di San Casciano in Val di Pesa per il progetto Waste-less in Chianti”, marchio che contraddistingue un programma integrato di azioni di riduzione dei rifiuti e di ottimizzazione dei sistemi di raccolta, unite a campagne di informazione per i cittadini e per la mobilitazione degli attori locali.