Attualità

Siglato il protocollo per cave e parco

Regione, Comune e Cave di Campiglia hanno sottoscritto il protocollo che fissa progetti, impegni e tempi per il futuro dell'area di Monte Calvi

Alberta Ticciati

Siglato il protocollo che fissa percorso, tempi e azioni per pianificare il futuro dell'area Monte Calvi nel Comune di Campiglia Marittima e il completamento del Parco archeominerario di San Silvestro. Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dalla Regione Toscana, il Comune di Campiglia Marittima e l’Azienda Cave di Campiglia S.p.A per il recupero e lo sviluppo del patrimonio ambientale, industriale, archeologico e culturale dell’area.

Il percorso, iniziato nel 2019, è stato illustrato nei giorni scorsi dall'Amministrazione e ha visto impegnati Regione e Comune con la sindaca Alberta Ticciati in prima linea nell'obiettivo, come si legge nel comunicato della Regione, di costruire un percorso condiviso che porti ad una gestione sempre più consapevole e sostenibile delle attività estrattive oggi in essere e programmi, da subito, una prospettiva di medio lungo periodo che possa raccontare un nuovo sviluppo economico, sociale, territoriale che vede la sua massima espressione nel completamento del Parco di San Silvestro".

“Sono soddisfatta di questo lavoro, certo impegnativo, ma che rappresenta un punto di partenza, di rilancio, dell’ambizioso progetto iniziato dal professor Riccardo Francovich. – ha detto la sindaca di Campiglia Alberta Ticciati - Un momento storico per questo territorio che finalmente dà seguito agli indirizzi politici e strategici da sempre dichiarati. Fissare una data di fine delle attività estrattive e programmare il percorso di riconversione economica, ambientale e sociale di quelle aree. Ci sarà molto lavoro da fare e l’obiettivo è ambizioso ma il professor Francovich insegna, si deve puntare in alto per dare un nuovo respiro al nostro territorio”.

Il progetto tracciato dal protocollo prevede una nuova concessione per la cava di Monte Calvi, sulla base del nuovo Piano Regionale Cave approvato dalla Regione Toscana il 21 luglio 2020; la riduzione dell’area di giacimento dai 30 ettari attuali ai 15 ettari; la cessione da parte di Cave di Campiglia delle proprietà di Pozzo Earle, Fornelli di Monte Rombolo, Etruscan Mines; l’impegno da parte dell’azienda ad investire per il recupero e la messa in funzione del pozzo Earle; la messa a sistema dei beni, una volta valorizzati e resi accessibili, dallo sviluppo del percorso dell’attuale trenino che si spingerà oltre Villa Lanzi, fino alle pendici del Monte Rombolo per terminare la corsa ai piedi del Villaggio americano novecentesco Etruscan Mines; l’impegno della Regione Toscana a supportare la progettazione di questo ambizioso progetto, a conferire da subito risorse regionali per la messa in sicurezza e la fruizione turistica dei Fornelli di Monte Rombolo e l’impegno ad aiutare l’amministrazione comunale a reperire risorse statali ed europee, a maggior ragione in questa straordinaria stagione di contribuzione Europea Next Generation EU.

Un punto di partenza che pone basi, idee e tempi per portare a termine il progetto immaginato decine di anni fa dal professor Francovich per il Parco di San Silvestro.