Cultura

Ecco come l'Accademia cambia il muro della fiera

Riparte il progetto Campigliaccademia che vede coinvolti gli studenti dell'istituto di Belle Arti di Firenze. Ecco come cambierà il muro

Gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze sono ormai di casa a Campiglia e a Venturina Terme. Anche quest’anno, infatti, grazie alla convenzione che dal 2011 si rinnova con l’Amministrazione comunale è partito un nuovo progetto per dare un volto artistico a un importate viale della frazione più popolosa del comune

I ragazzi dell'accademia in questi giorni si concentreranno sul muro di recinzione dell'area fieristica in via della Fiera a Venturina. Il progetto di riqualificazione della recinzione, una struttura in cemento armato risalente a una trentina d’anni fa, nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di realizzare, mediante la consolidata convenzione Campigliaccademia, un ulteriore intervento artistico di arte pubblica per valorizzare il territorio e unificare, pur nella necessità di mantenere una separazione, l’area fieristica con il tessuto urbano.

Nove gli studenti impegnati: Martina Paladini, Alessandro Chironi, Serenella Randazzo, Federica Vaia, Arianna Grassi, Silvia Muscolino, Mia Jang, Michela Magnani, Chiara Michelle Haynes e Michele Iafrancesco aiuto tecnico, coordinati dal loro professore di pittura Saverio Calogero Vinciguerra.

“Sono gli stessi tirocinanti esperti in tecniche di restauro, dato che il supporto in questione dovrà ricevere l’intervento artistico – ha spiegato il professor Vinciguerra - ad eseguire il restauro avendo già seguito il corso di Metodologie e Tecniche dell’Affresco; in tal modo si garantirà al supporto la coerenza e l’unitarietà previste in fase di tinteggiatura”.

Presto il lungo muro si trasformerà in un museo a cielo aperto con quadri altri un metro e mezzo e larghi altrettanto su supporto innovativo ultraleggero e indeformabile che sarà fissato ai pilastri preesistenti. Come ha spiegato il professore i lavori verranno realizzati in Accademia per poi, una volta conclusi, collocarli sulla parete a Venturina.

Soddisfatto l'assessore alla Cultura Jacopo Bertocchi: "Questo nella convinzione di lasciare non solo delle belle opere ma anche una traccia nell’approccio tra i cittadini e i nostri beni culturali”.