Politica

“Non incapaci ma responsabili e con obiettivi”

La sindaca di Campiglia Marittima replica al Gruppo 2019 dopo le critiche di poca lungimiranza sui progetti per Venturina

Alberta Ticciati

“Quella che Bertini chiama incapacità noi la chiamiamo responsabilità, ciò che il Gruppo 2019 sbeffeggia, richiamando alla memoria la partecipazione della sindaca e dell’assessora alle attività produttive al Thermalies di Parigi, per noi è la chiara consapevolezza che l’Amministrazione comunale deve contribuire alla crescita, allo sviluppo e alla creazione delle condizioni possibili che possano supportare il territorio che questa è chiamata a rappresentare”. Questo quanto affermato dalla sindaca Alberta Ticciati in risposta alle critiche del Gruppo 2019 sui lavori dei giardinetti di Tufaia e la variante Comer (leggi qui sotto l’articolo correlato).

“La nuova Amministrazione comunale si è presentata con un proprio programma elettorale, con obiettivi e ambizioni da raggiungere e con questi si misura ogni giorno. - ha aggiunto la sindaca - L’intervento di riqualificazione dei giardini di Tufaia ha visto la completa realizzazione del 1^ lotto con risultati evidenti di sistemazione del manto erboso, piantumazione di alberi, arredo urbano e giochi per bambini. Lo stop è arrivato all’installazione di servizi igienici ed alla realizzazione di due gazebo nell’area laghetti per le ragioni di responsabilità, gestione attenta e cosciente delle risorse economiche e della situazione di oggettiva difficoltà di controllo, in attesa del sistema di video sorveglianza già progettato, e in fase di realizzazione”. 

“È singolare – ha commentato Ticciati - che per queste ragioni si sia accusati di incapacità, ma niente più stupisce ovviamente. Si fa presente, inoltre, al Gruppo 2019, per dovere non per altro, che il collegamento in grado di mettere in relazione la parte a monte del Parco Termale con la parte dei laghetti era un obiettivo della passata Amministrazione che questa nuova giunta ha accolto e porterà avanti, sia negli strumenti urbanistici che nella progettazione e realizzazione concreta”.

Con la ripresa del dialogo per il Piano strutturale intercomunale, per la sindaca si potranno “programmare gli interventi sul territorio con la volontà di facilitare e porre tutte le condizioni affinché chi vuole possa investire su questo territorio”.