"I lavori nella pineta del Comune a fianco dell’ex Betonval vanno spediti. Il gazebo è stato posizionato, sono stati tracciati i percorsi pedonali, ci sono le tracce dei percorsi e dei lampioni. Entro l’anno potrebbe essere tutto completato", questo il quadro tratteggiato da Comune dei Cittadini in merito allo stato d’avanzamento dei lavori nella pineta lungo la strada del parco termale di Caldana.
"E’ uno dei luoghi più degradati del paese, poco frequentato e ai più sconosciuto. - hanno sottolineato - In una zona come quella sarebbero stati necessari prima di tutto interventi di bonifica e di risanamento ambientale nelle aree di proprietà privata abbandonate all’incuria. Invece il Comune ha deciso d’investire sulla pineta di sua proprietà qualcosa come 431.000 euro, tagliando tra l’altro oltre 100 piante. Per impedire la vista del degrado che circonda la pineta ha addirittura previsto un muro di diverse decine di metri lungo la strada".
Se da una parte per l'Amministrazione si tratta di un intervento necessario, per Comune dei Cittadini non è proprio così.
"A noi non pare che il termalismo possa trovare vantaggi dal posizionamento di un gazebo, di impianti fitness e da percorsi pavimentati in una zona stretta oggi nel degrado. - hanno sottolineato - E non ci sembra neppure che ci sia una forte pressione dei cittadini per attrezzare quella pineta, ai più sconosciuta".
Per Comune dei Cittadini era meglio partire dalla manutenzione delle aree verdi esistenti, delle strade e dell'illuminazione pubblica, per non parlare del degrado alla stazione, di via Montale e via Cerrini. E per questo tornano a chiedere perché l'Amministrazione si sia concentrata su questo progetto.