Politica

"La Polfer va incrementata e non eliminata"

L'appello è della Lega Nord che, in una nota, si rivolge alle autorità locali e al ministro Minniti per rivedere la decisione presa. Ecco perché

Foto di reperotorio

La Lega Nord Piombino Val di Cornia esprime il suo totale dissenso riguardo alla chiusura della sede Polfer alla stazione ferroviaria di Campiglia Marittima.

Le motivazioni espresse dalla forza politica sono molte, tra le più importanti "rileviamo che la stazione è utilizzata da tantissimi studenti delle scuole superiori e dell'Università, per cui vedere uomini in divisa, fa da deterrente a qualsiasi malintenzionato e garantisce ai nostri studenti e agli operatori delle Ferrovie dello Stato di viaggiare in sicurezza e serenità". 

"Altro motivo è che adiacente alla stazione sono ospitati richiedenti asilo e qui la presenza della Polizia è necessaria ed insostituibile proprio per dare il messaggio a tutti che lo Stato c'è ed aiuta anche psicologicamente tutti a sentirsi più sicuri, anche nei piccoli centri come quello in questione", hanno aggiunto dalla Lega.

E' stato riportato alla memoria anche l'importante ruolo che la Polizia ha avuto in caso di bisogno, per esempio quando è andata "in aiuto a quel portatore di handicap quando l'ascensore non era funzionante".

Insomma, per la Lega Nord della Val di Cornia non è possibile che la polizia ferroviaria abbandoni la stazioni. "Chiediamo a gran voce a tutte le autorità competenti di zona ed al ministro Minniti di rivedere la decisione presa, arrivando alla conclusione che la sede della Polfer va incrementata di personale e non eliminata, soprattutto in un momento così critico della situazione italiana che tutti noi stiamo vivendo".