Attualità

Raduno dei maggerini con i Musicanti di Maremma

Poeti e cantastorie provenienti dalle province di Livorno, Pisa e Grosseto si sono dati appuntamento nell’area fieristica di Venturina

Domenica 7 Maggio dalle 14 alle 19,30 l’area fieristica di Venturina Terme risuonerà dei canti dei maggerini, delle declamazioni in ottava rima e dei canti popolari che prenderanno vita grazie al Primo raduno dei maggerini e poeti della Val di Cornia, e non solo, organizzato dai Musicanti di Maremma capitanati da Leonardo Bucci.

Ingresso libero per questa originale rassegna che mette insieme molti importanti gruppi di canto popolare del maggio, poeti e cantastorie provenienti dalle province di Livorno, Pisa e Grosseto, e prevede anche un contesto festoso con banchetti di artigianato, prodotti tipici e punti di ristoro.

L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Campiglia Marittima e si fregia anche del marchio regionale Intesa Toscana dei Canti del Maggio. L’idea del raduno era nata negli anni ‘80, nell’ambito della Fiera Mostra di Maggio, tradizione poi abbandonata e oggi ripresa grazie alla volontà di Leonardo Bucci e dei suoi Musicanti.

Saranno presenti, oltre naturalmente ai Musicanti di Maremma, associazione del comune di Campiglia Marittima, i Maggerini di Lustignano, i Cantori dei tempi passati di Follonica, i Torelli maremmani di Ribolla con Irene Marconi, il Coro di canti popolari DLF di Cecina diretto da Benedetta Pallanti (componente delle Soda Sisters), i Briganti di Marremma di Grosseto, il Coro 16 Agosto di Roccatederighi specialista di canti anarchici. Parteciperanno al raduno i cantastorie Lisetta Luchini e Mauro Chechi, i poeti improvvisatori in ottava rima Pietro De Acutis da Roma, Alessio Magnolfi e Gianluca Protini dei Musicanti di Maremma.

“Il nostro gruppo è formato da una ventina di persone che 7 anni fa si sono unite per praticare la tradizione dei canti del maggio e dei canti popolari. – ha spiegato Leonardo Bucci, presidente e fisarmonicista del gruppo – La composizione consta di tre fisarmonicisti, due poeti, una poetessa, e circa quindici tra coriste e coristi. La cosa che più ci gratifica è quando le persone che vengono ad ascoltarci si mettono a cantare insieme a noi. Il nostro progetto – ha aggiunto Bucci – ha sia la finalità culturale di tenere viva la tradizione del canto popolare, sia la finalità sociale della beneficenza: in occasione di questo raduno, per esempio, doneremo una sedia a rotelle alla Misericordia che in questa giornata sarà con noi per il servizio di sicurezza e una seconda arriverà successivamente, sempre per la stessa associazione”.

“Siamo davvero lieti di ospitare nel nostro comune questo primo raduno di maggerini – ha dichiarato l’assessore alla cultura Gianluca Camerini - perché siamo convinti che le tradizioni popolari, a maggior ragione quando diventano un'occasione per fare del bene, debbano essere preservate e valorizzate come un prezioso bene culturale immateriale, e in questo i Musicanti di Maremma sono davvero insuperabili. A loro va il nostro ringraziamento”.