Attualità

Rinasce l’antica oliveta del Parco archeominerario

Attualmente le piante sono inselvatichite e, in parte, nascoste dalla ricrescita della macchia bassa, ma recuperabili

Parchi Val di Cornia spa e Istituto Professionale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale insieme in un progetto di recupero dell’antica oliveta del Parco archeominerario di San Silvestro.

Un tema, quello del paesaggio rurale e della gestione delle sistemazioni agricole esistenti, affrontato anche nel Masterplan paesaggistico del Parco archeominerario di San Silvestro, presentato ad Aprile 2023, che propone un focus specifico legato alla conservazione attiva della biodiversità ed agrobiodiversità del territorio attraverso il recupero delle coltivazioni delle olivete storiche del Parco, sfruttate già in epoca medievale dagli abitanti della Rocca. Attualmente le piante sono inselvatichite e, in parte, nascoste dalla ricrescita della macchia bassa, ma recuperabili, anche attraverso la ripresa di una serie di terrazzamenti che modellano il versante.

Dopo la realizzazione del Vino del Minatore conservato nella Miniera del Temperino, l’obiettivo del progetto appena avviato è proprio quello di ricostituire questo paesaggio agrario storico attraverso il recupero dell’antica oliveta e di arrivare a produrre un primo quantitativo di olio biologico coinvolgendo i docenti e gli studenti dell’istituto.