Cultura

Accordo con l'Università per gli scavi a Venturina

Fornirà assistenza antropologica sul campo e condurrà le ricerche sui resti umani rinvenuti nella zona della Pulledraia

Foto di Trust Sostratos

Nuovo aggiornamento da parte del Trust Sostratos impegnato negli scavi a Venturina Terme. Nelle ultime settimane, fanno sapere in un post su Facebook corredato da alcune foto, le ricerche si sono concentrate nell’area della Pulledraia, dove è stata identificata una struttura ampia 9 metri x 6 metri con mura di ben 90 cm di larghezza". 

"Una sorta di recinto funerario dentro e nei pressi del quale, nei primi secoli della nostra era, venivano cremati i defunti degli abitati circostanti. - hanno spiegato gli addetti ai lavori - L'area è stata successivamente occupata da sepolture ad inumazione: abbiamo scoperto alcune tombe a bauletto, cappuccina e fosse terragne: una piccola necropoli frequentata fino all'età tardoantica. L’assenza di corredi significativi all’interno delle sepolture rende difficile non soltanto la datazione ma anche l’identificazione della cultura di appartenenza: ogni ipotesi è dunque possibile". 

Per approfondire le indagini il Trust Sostratos ha stretto un accordo con l'Università di Pisa, Divisione di Paleopatologia del Dipartimento di Ricerca Traslazionale, che fornirà assistenza antropologica sul campo e che condurrà le ricerche sui resti umani.

"Un altro importante tassello nel percorso di indagine archeologica e storica in corso nel parco termale di Venturina Terme", ha commentato l'Assessorato alla Cultura del Comune di Campiglia.