"Prossimamente avrà luogo uno scavo archeologico a Venturina Terme, nell'area di Caldana, per verificare la presenza di strutture antiche", così l'assessore alla Cultura Gianluca Camerini ha annunciato la notizia sui social.
"Si tratta di un'operazione che nessuno ha mai tentato in passato e che speriamo possa servire a valorizzare ulteriormente il nostro territorio. - ha spiegato - Siamo sicuri che i cittadini apprezzeranno questa iniziativa e che chiunque ne abbia la possibilità non mancherà di aiutarci come può in questa impresa".
L'assessore si era rivolto con una lettera al dottor Andrea Camilli della Soprintendenza archeologica, con la quale si proponeva la volontà di valorizzare l'area circostante al mausoleo romano di Caldana situato in via Mattarella a Venturina Terme.
"I frammenti ceramici raccolti durante ricognizioni di superficie condotte negli ultimi anni confermano la presenza di un insediamento romano, probabilmente una villa o una statio, collocabile in prossimità delle sorgenti termali, che si trovavano in un punto particolarmente importante della viabilità antica locale, un trivio dove si incontravano la consolare Aurelia/Emilia Scauri, la via per Populonia e quella per Volterra. - si legge nella lettera - Oltre all’indubitato valore scientifico, il successo dell’operazione permetterebbe di accrescere ulteriormente l’attrattività turistica del parco termale, con beneficio per le attività turistico-ricettive, obbiettivo che a questa Amministrazione sta molto a cuore.
La proposta è stata accolta favorevolmente.