Attualità

Seconda variante per l'area ex Comer

Dopo la variante del 2018, si intende procedere a una modifica che riduce la superficie edificata complessiva. Avviata la fase di informazione

Area ex Comer (Foto di archivio)

Verso una nuova variante per l'area ex Comer a Venturina Terme. In una nota nell'ambito del programma di informazione e partecipazione viene annunciata la seconda variante che, come si legge nel comunicato, consiste sostanzialmente in una modifica normativa della Scheda At6 contenuta nel Dossier F del Regolamento Urbanistico, volta a ridurre il numero delle unità di media struttura di vendita (da due ad una) con conseguente riduzione della complessiva superficie edificata, senza modifica alla disciplina generale del Regolamento Urbanistico e al perimetro dell’area di trasformazione, eliminando la previsione delle destinazioni direzionali e di servizio previste nella prima variante.

L'intervento, prosegue la nota, dovrà prevedere la demolizione di tutte le volumetrie e manufatti esistenti all’interno dell’ambito dell’area di trasformazione; conseguentemente, attraverso il parziale recupero della superficie edificata esistente e il cambio di destinazione d'uso, prevede la realizzazione di una media struttura di vendita alimentare e/o non alimentare per una superficie complessiva di 1.500 metri quadrati.

La previsione si attuerà mediante progetto unitario convenzionato, da approvare con un apposito atto del Comune prima del rilascio del permesso di costruire, unitamente allo schema di convenzione finalizzata a disciplinare opere o benefici pubblici correlati all’intervento.

L’area ex Comer, su cui insistono strutture commerciali dismesse, è ritenuta un'area critica, inserita già nel Pianto strutturale del 2007 ed era già stata oggetto di pianificazione nel passato Regolamento urbanistico nell’ambito del più ampio ambito territoriale della Porta Nord di Venturina Terme. A seguito della decadenza quinquennale della previsione, in assenza dell’attuazione della previsione, nel 2018 l’Amministrazione comunale ha avviato un ripensamento dell’area per renderla più rispondente ai cambiamenti che nel frattempo si sono venuti a configurare sul territori, nello spirito di una necessaria riqualificazione volta a caratterizzare la parte nord di Venturina Terme nella sua funzione di porta d’accesso al paese e alla zona termale. Oggi il nuovo procedimento per la variante.