Per la somma di 100mila euro si è avviata la procedura per i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza che si stavano attendendo da tempo in via degli Affitti e a Cafaggio. Saranno interessate dai lavori le porzioni più critiche della piattaforma stradale di via degli Affitti, e interventi in località Cafaggio si prevede l'installazione di attraversamenti pedonali luminosi, dispositivi soggetti ad Autorizzazione dell'Anas, ente gestore dell'arteria viaria che taglia in due il centro abitato di Cafaggio.
Lo stanziamento in bilancio deriva dalla possibilità di utilizzare gli introiti derivanti dalle violazioni del codice della strada tramite i due rilevatori di velocità posti nelle località di Lumiere e Banditelle sulla strada Provinciale SP 39 (ex SS1 Aurelia). La legge di riferimento infatti dà indicazione di investire le somme introitate sul territorio di competenza per opere che riguardino la viabilità e il miglioramento della sicurezza stradale;
Il 14 Dicembre la Giunta ha approvato con la delibera 145 del 2021 il progetto definitivo e il quadro economico redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, da qui si partirà per richiedere l’autorizzazione ad Anas, ente gestore del tratto della SS398 a Cafaggio, per le opere interferenti sulla viabilità.
Il Comune di Campiglia Marittima è intervenuto più volte per riparare la via degli Affitti, ma le sue condizioni per la conformazione del terreno, la vicinanza dell’argine del fosso Cosimo e il fondo non stabile, sono tali da richiedere interventi periodici impegnativi, senza escludere, il costo ingente è difficilmente sostenibile, un completo rifacimento strutturale che potrebbe aggirarsi intorno al milione e mezzo di euro.
“Abbiamo deciso di investire su due aree che rappresentano per noi criticità da affrontare con priorità per andare a aumentare la sicurezza di due vie importanti quale via degli Affitti e la 398 nel tratto che attraversa l’abitato di Cafaggio. – ha spiegato la sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati - Per questa frazione da tempo stiamo ragionando con Prefettura, polizia stradale e polizia municipale per trovare strumenti per dare risposte. Non potendo intervenire con autovelox o tutor abbiamo deciso di investire su un attraversamento strutturato, illuminato, per garantire l’attraversamento in sicurezza e migliorare la qualità della vita dei cittadini”.